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Bitcoin rubati: il Regno Unito punta a recuperare $7 miliardi

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Il governo britannico è al centro di una battaglia legale per il controllo di circa 5 miliardi di sterline in Bitcoin sequestrati nel 2018. Questi Bitcoin erano legati a Zhimin Qian, condannato per reati finanziari. Ora, le vittime di una frode chiedono un risarcimento.

La Questione dei Bitcoin Sequestrati

Zhimin Qian è stato giudicato colpevole di possesso di beni derivanti da attività criminose. Questo evento ha riaperto il dibattito sulla destinazione dei Bitcoin sequestrati, originariamente confiscati nel 2018. Circa 120.000 persone in Cina si dichiarano vittime di una frode e rivendicano il diritto a un risarcimento.

La Crown Prosecution Service (CPS), l’ufficio della procura britannica, ha avviato un procedimento civile presso l’Alta Corte del Regno Unito. La prossima udienza è prevista per gennaio. Lo scopo è stabilire la legittimità della confisca e la destinazione finale dei fondi.



La complessità del caso risiede nel determinare chi abbia il diritto di beneficiare di questi asset digitali: lo stato britannico o le vittime della frode.

Il Diritto al Risarcimento delle Vittime

Tra il 2014 e il 2017, Qian ha orchestrato un vasto schema di frode, convertendo i proventi illeciti in Bitcoin. La questione centrale è come risarcire adeguatamente le vittime di questa frode.

Gli esperti legali sostengono che le vittime hanno diritto a un risarcimento, a condizione che dimostrino un collegamento diretto con i Bitcoin sequestrati. Esistono diverse strade legali per rivendicare la proprietà dei beni confiscati, offrendo alle vittime una certa flessibilità nel perseguire i propri diritti.

Tuttavia, un punto critico è che il risarcimento potrebbe essere calcolato in base al valore della perdita al momento della frode, e non al valore attuale dei Bitcoin. Questo significa che potrebbero ricevere un importo significativamente inferiore rispetto al valore attuale della criptovaluta.

Le vittime hanno il diritto di recuperare le loro proprietà da Bitcoin congelati.

  • Determinare il legame tra i fondi e le vittime.
  • Applicare principi di tracciamento equo.
  • Considerare diverse leggi sulla fiducia.

Alcune vittime, rappresentate dallo studio legale Fieldfisher, sottolineano di aver subito gravi danni a causa della frode e rivendicano il pieno diritto di recuperare i loro beni.

Vendita o Conservazione dei Bitcoin?

Anche se il governo britannico dovesse vincere la battaglia legale, si porrebbe un’altra domanda cruciale: vendere o conservare i Bitcoin sequestrati? La decisione potrebbe avere implicazioni significative per le finanze del Regno Unito.

Un funzionario del Tesoro, secondo il Financial Times, ha sollevato dubbi sul potenziale impatto che una vendita massiccia di Bitcoin potrebbe avere sul mercato delle criptovalute. La decisione del governo potrebbe essere paragonata a scelte strategiche passate, come le controverse vendite di oro nel 1999.

La scelta del governo potrebbe avere implicazioni durature sul suo approccio alle criptovalute e alla gestione di asset digitali derivanti da attività illecite. La vicenda è ancora in evoluzione e il suo esito avrà un impatto significativo su tutti gli attori coinvolti.

Il governo del Regno Unito vuole mantenere $ 7 miliardi su Bitcoin rubato


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