Vai al contenuto

DeFi: Sfide e Opportunità nella Conformità Normativa

1760342442 11d38e96067e18f4d9e1e0057cdf51ebefe2cca9 1920x1080

Durante la DC Fintech Week, tenutasi la scorsa settimana a Washington, DC, si è discusso di come i progetti di finanza decentralizzata (DeFi) possano conformarsi alle normative esistenti. Il dibattito ha sollevato interrogativi sulla responsabilità degli sviluppatori e sulla possibilità di conciliare la natura decentralizzata della DeFi con le esigenze di compliance.

Al centro della discussione, la questione se gli sviluppatori siano responsabili dell’uso che viene fatto dei loro progetti e se abbiano la possibilità di prevenire attività illecite. Si è esplorato il concetto di finanza decentralizzata regolamentata, chiedendosi se possa esistere senza snaturare i principi fondanti della DeFi.

La tavola rotonda, svoltasi giovedì, ha visto la partecipazione di Maha El Dimaki, direttore del Singapore Center di BIS Innovation Hub, Yahya Fanusi, Global Head of Policy di Aleo, e Lee Schneider, General Counsel di Ava Labs. I relatori hanno affrontato il tema della compliance, sottolineando come essa possa apparire in contrasto con la natura intrinsecamente decentralizzata della DeFi. L’idea che gli utenti debbano poter utilizzare un protocollo decentralizzato per qualsiasi scopo senza interferenze da parte degli sviluppatori si contrappone all’esigenza di impedire che i progetti vengano sfruttati per attività illecite.

Nonostante le apparenti contraddizioni, i relatori hanno convenuto sulla possibilità per gli sviluppatori di includere strumenti e funzionalità che garantiscano la conformità alle normative, pur con alcune riserve. Un punto cruciale emerso è la necessità di definire in modo chiaro il concetto di compliance in questo contesto.

Fanuzy ha paragonato gli obblighi degli sviluppatori alla “gestione del rischio”, concentrandosi su problematiche come il riciclaggio di denaro. Schneider ha evidenziato un allineamento di intenti tra sviluppatori e regolatori, entrambi interessati a proteggere gli utenti da perdite finanziarie.

El Dimaki, forte della sua esperienza presso la Financial Conduct Authority del Regno Unito, ha sottolineato l’importanza di un approccio decisionale basato sui risultati, con l’obiettivo di prevenire attività dannose. In sintesi, i relatori hanno concordato sull’esistenza di misure che gli sviluppatori possono adottare per evitare violazioni normative, pur riconoscendo la complessità dei dettagli.

Il Comitato per i servizi finanziari della Camera terrà un’audizione con i regolatori bancari federali. L’udienza è stata rinviata a venerdì pomeriggio.

Come bilanciare la finanza decentralizzata con la conformità normativa


Leggi l’articolo completo

Entra nella community su Telegram

Vai al gruppo

Articoli correlati

Autore

×