Un presunto furto di circa 21 milioni di dollari in criptovalute è stato scoperto da un investigatore blockchain, con fondi collegati al miner giapponese SBI Crypto. I fondi sarebbero stati riciclati attraverso il servizio Tornado Cash. Al momento, SBI Crypto non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’accaduto.
Dettagli del Presunto Furto
Secondo l’esperto di blockchain Zachxbt, l’indirizzo compromesso conteneva una varietà di criptovalute, tra cui Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Dogecoin e Bitcoin Cash. L’analisi delle transazioni ha rivelato che i fondi rubati sono stati trasferiti a servizi di “scambio istantaneo” e al mixer di criptovalute Tornado Cash, noto per offuscare la provenienza delle transazioni.
Questo incidente si inserisce in un contesto di crescenti attacchi nel settore delle criptovalute. Nel corso di quest’anno sono già stati segnalati diversi incidenti significativi, tra cui l’attacco a Bybit e il furto ai danni di Infini.
Tornado Cash e il Riciclaggio di Criptovalute
Tornado Cash è un servizio di “mixing” che permette agli utenti di oscurare le transazioni su Ethereum. Nonostante le sue funzionalità legittime, è stato spesso associato al riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illegali.
“Diversi indicatori condividono somiglianze con altri noti attacchi della Repubblica Democratica,” ha dichiarato Zachxbt, suggerendo un possibile collegamento con gruppi di hacker nordcoreani.
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha precedentemente sanzionato Tornado Cash, inserendolo in una lista di entità designate, ma la sua rimozione dalla lista ha generato controversie.
- Le forze dell’ordine sospettano che gruppi come Lazarus, affiliato alla Corea del Nord, abbiano utilizzato Tornado Cash per riciclare fondi rubati.
- La pratica di oscurare i fondi attraverso scambi decentralizzati e applicazioni è una tattica comune tra i criminali informatici.
SBI Crypto e il Contesto Più Ampio
SBI Crypto è una divisione del gruppo SBI, una società giapponese di servizi finanziari e gestione degli investimenti. L’azienda offre servizi di mining di criptovalute e altre soluzioni nel settore.
L’anno scorso, la divisione crittografica di SBI ha collaborato con DMM Bitcoin, gestendo risorse di clienti che avevano subito un hack da 308 milioni di dollari. Questo nuovo incidente solleva interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture di SBI Crypto e sulla necessità di misure di protezione più rigorose contro i cyberattacchi.
Al momento della stesura di questo articolo, SBI Crypto non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale riguardo all’incidente. Abbiamo contattato l’azienda per un commento e aggiorneremo l’articolo non appena riceveremo una risposta.

