La criptovaluta SUI ha subito un calo del 3,4% nelle ultime 24 ore, passando da 2,62 a 2,53 dollari. La diminuzione, innescata da un aumento significativo del volume degli scambi, ha fatto breccia nel livello di supporto di 2,60 dollari, un punto di riferimento chiave monitorato dai trader.
Il calo è iniziato con un volume di scambi che ha superato i 25,4 milioni, un valore superiore del 180% rispetto alla media delle 24 ore. La tendenza dei prezzi è diventata progressivamente ribassista, accentuata da una seconda ondata di vendite.
Dopo un rifiuto a 2,577 dollari, il valore è sceso a 2,527 dollari in pochi minuti. La rapidità della diminuzione suggerisce l’intervento di programmi di vendita algoritmici e ordini stop-loss, con circa 2,7 milioni di token scambiati al minuto.
Il grafico mostra una sequenza di massimi e minimi decrescenti durante la giornata. I tentativi di superare quota 2,60 dollari sono falliti, con una resistenza che si è consolidata a 2,66 dollari.
L’assenza di notizie o catalizzatori significativi suggerisce che il calo sia di natura tecnica. Il volume degli scambi e la tempistica della diminuzione indicano una vendita organizzata. Sembra che la scoperta del prezzo sia stata causata da un problema tecnico.
Attualmente, l’attenzione dei trader è focalizzata sul supporto intorno a 2,50 dollari, con una resistenza chiaramente definita a 2,577 dollari e 2,66 dollari.
L’indice CoinDesk CD5 è sceso dell’1,67% a 1.978,58 dollari, scendendo sotto il livello di 2.000 dollari, nonostante un picco a quasi 2.040 dollari.

