Il Napoli reagisce prontamente alla sconfitta di San Siro, conquistando una vittoria cruciale in Champions League. Al “Maradona”, gli azzurri hanno superato lo Sporting Lisbona per 2-1, grazie a una prova di carattere che ha parzialmente riscattato le incertezze mostrate contro il Milan. Antonio Conte ha elogiato la coesione della squadra e sottolineato le difficoltà affrontate.
Una vittoria di squadra, malgrado le difficoltà
“Penso che abbiamo giocato contro una squadra molto forte”, ha dichiarato Conte dopo la partita. “Molti giocatori dello Sporting li avevo già affrontati con il Tottenham, e confermo che si tratta di una squadra di spessore. Abbiamo vinto da squadra, nonostante le difficoltà e l’emergenza. È cambiata totalmente la linea difensiva e c’è stata una grande risposta da tutti.”
Conte ha poi aggiunto: “Chi è subentrato ha dato un contributo importante. Questo dev’essere lo spirito.” Il concetto di compattezza è stato collegato anche alla sconfitta contro il Milan. “Forse quella sconfitta ci ha dato la spinta, la carica e l’attenzione che oggi abbiamo mostrato.”
“Se non fossimo stati squadra sotto tutti i punti di vista oggi sarebbe stata dura perché considero lo Sporting Lisbona una squadra di grandissima qualità.”
De Bruyne e l’equilibrio della squadra
Non poteva mancare un commento su Kevin De Bruyne, l’acquisto di punta del Napoli. Conte ha però stemperato gli entusiasmi. “Kevin viene da esperienze consolidate: dieci anni al Manchester City, sempre al massimo livello.”
“A lui, come a tutti quanti i calciatori, chiedo di mettersi al servizio della squadra. Io voglio vincere e se faccio una sostituzione è per migliorare, non per peggiorare la situazione”. Conte ha sottolineato l’importanza della voglia di vincere e l’attenzione sia in fase offensiva che difensiva.
“Voglio vedere quella cattiveria, quell’attenzione e quella voglia sia in fase offensiva che difensiva.”
Crescita, maturità e duttilità tattica
Riguardo alla sconfitta contro il Milan, Conte ha precisato: “La prestazione non è dispiaciuta affatto. Certo, andare sotto 2-0 a San Siro rende tutto complicato. Vedo una squadra più matura nella gestione e nel comandare il gioco.” La maturità della squadra è un aspetto chiave sottolineato dall’allenatore.
Conte ha evidenziato l’importanza di mantenere la “sana paura di subire gol”. Ha poi citato un esempio concreto: “Nel secondo tempo c’era Leao in ripartenza, ma sette nostri giocatori stavano andando sotto palla. Ecco la mentalità che dobbiamo avere.”
Il tecnico si è soffermato anche sulle scelte tattiche. “Quando ho sostituito Scott siamo passati al 4-3-3… Possiamo proporre un centrocampo più fisico oppure più tecnico inserendo De Bruyne. L’importante è mantenere equilibrio.”
Conte ha concluso: “Stiamo portando avanti ciò che abbiamo fatto lo scorso anno e che ci ha condotto allo scudetto, cercando allo stesso tempo di implementare alcuni aspetti. Con quattro centrocampisti in campo abbiamo più possesso e il nostro gioco diventa più dominante.”
Napoli, vittoria di carattere in Champions. Conte: “Abbiamo vinto da squadra”
Articoli correlati
