OCCHI PUNTATI SUL RISIKO!

Sabato 10 dicembre con il Corriere dello Sport esce una confezione pocket di uno dei giochi in scatola più famosi in Italia.

Siamo sicuri che andrà esaurito velocemente perché il numero dei giocatori nuovi ed ex è elevatissimo.

Tornei e campionati si giocano ovunque. Raduni periodici smuovono centinaia di giocatori da una città all’altra, da Nord a Sud.

Sono ben 29 i Club Ufficiali di RisiKo! (RCU) riconosciuti e incoraggiati dalla casa editrice EG-Editrice Giochi. Da circa un anno la casa editrice è stata assorbita dal colosso di Toronto (Canada) Spin Master.

In Sardegna è presente il RisiKo Club Ufficiale Cagliari che organizzerà il 18 dicembre il torneo natalizio, appuntamento per grandi e piccini che, tra una fetta di panettone e l’altra, si affronteranno in tre gare nei locali del Capo Horn, tradizionale sede degli incontri del giovedì, quando campioni e non si contendono la Kamchatka, Cita o Ontario a lanci di dadi.

Recentemente si è concluso il trentesimo torneo del Club intitolato ai “Campioni d’Italia di Calcio 1969/70”: il Cagliari. A vincerlo è stato il presidente del Club, per la verità non nuovo a queste imprese, Simone Cao, vigile del fuoco e padre di famiglia nella vita, stratega per hobby ma con grandi risultati (è in corsa anche per la Coppa Ranking 2016), al secondo posto il videomaker Fabrizio Secci, al terzo posto il giornalista Manuel Scordo, quarto posto Luca Pinna, fotografo e informatico.

Il presidente Cao insieme ad altri cinque (Alessio Sansoni, Andrea Campus, Luca Miscali, Monica Corda, Emanuele Fumagalli) fuoriclasse del club, che hanno riportato i migliori piazzamenti annuali nel ranking, hanno affrontato i migliori giocatori a Bologna per il campionato Nazionale a Squadre migliorando il piazzamento dello scorso anno.

Ma cosa è il RisiKo! vi chiederete. Fiumi di inchiostro si sono versati in libri che tratteggiavano strategie e tattiche per vincere o, per lo meno, per non soccombere dopo pochi giri di tavolo. Ma un sunto della storia di questo bel gioco (parlo da appassionato che entra nel trentacinquesimo anno di attività) lo propone un inventore di giochi da tavolo pluripremiato e che ha passato tanto tempo all’interno di Editrice Giochi, Spartaco Albertarelli, noto personaggio nell’ambiente ludico nazionale ed internazionale da qualche decennio e mietitore di ambiti riconoscimenti nel post di facebook che trovate in questo link: https://www.facebook.com/notes/spartaco-albertarelli/risiko-o-lo-ami-o-lo-odi-per%C3%B2-prima-conoscilo/1601951363441668

Spartaco parte dagli albori, dall’inventore del gioco, il documentarista francese Albert Lamorisse che lo inventò negli anni ’50 (la seconda guerra mondiale era finita da pochi anni lasciando segni profondi nella psiche delle persone) per far imparare la geografia ai figli. Con alterne fortune il gioco fu implementato da uno del ramo, Jean-René Verne che lavora per la ditta francese Miro, e che lo fa diventare “La conquete du monde”.

La Parker acquista i diritti per il mercato americano e lo chiama Risk.

Il gioco torna in Europa con questo nome ma in Germania viene tradotto RisiKo (rischio).

Con questo nome lo importa in Italia la GiochiClub che per la prima volta introduce i carrarmatini (un tabù fino a quel momento per chi la guerra l’ha vissuta, infatti al loro posto si usavano dei segnalini). La casa editrice viene assorbita dalla Editrice Giochi di Emilio Ceretti. Poi saranno i figli a guidare l’azienda. Ed Edoardo Ceretti si occuperà del RisiKo! scommettendo sui RCU, sul gioco online, sul Forum EG, su una Community in continua crescita.

Ma alcune cose Spartaco Albertarelli non le scrive. Per esempio di come la Sardegna fu disegnata nel tabellone proprio grazie all’intercessione del Club Ufficiale ARKA dei Giochi (antecedente all’attuale Karalis) grazie ad una lettera della responsabile relazioni esterne Luisella D’Agostino.

EG promise di inserire la Sardegna alla prima stampa utile del gioco ma la inserì subito nella versione RisiKo! Digital. Era il periodo in cui la Sardegna (presidente Pili) non era nemmeno ricevuta a Roma (presidente Berlusconi) e non riusciva ad ottenere cose basilari come la continuità territoriale o i versamenti delle quote IVA… vabbè, non che adesso sia molto diverso… Però la notizia della Sardegna sul tabellone del RisiKo! finì anche sul giornale La Nuova Sardegna.

Oggi il RisiKo! è ancora vivo e vegeto, si vende nei migliori negozi di giochi, si gioca online, si comprano le edizioni precedenti che i collezionisti conservano gelosamente e il Corriere dello Sport lo distribuisce in versione pocket… vado a comprarmelo! Poi ci vediamo tutti domenica 18 a giocare al torneo natalizio, puntuali alle 9.30, al Capo Horn…

Torneo di Natale su: info@risikoclubcagliari.it, www.risikoclubcagliari.it

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2016-12-10

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