In occasione del Festival della Scienza 2025, il Galata Museo del Mare propone un percorso educativo dedicato alla storia delle migrazioni e delle politiche sanitarie. Dal 23 ottobre al 2 novembre, i Servizi Educativi del Museo, in collaborazione con Mediterranea Saving Humans, presentano “Medici e Migranti”, un’iniziativa che mette a confronto le condizioni mediche a bordo dei piroscafi diretti verso il Nuovo Mondo tra XIX e XX secolo con le missioni di soccorso in mare delle ONG contemporanee.
L’iniziativa mira a far riflettere su come la cura e la solidarietà siano valori universali, capaci di attraversare epoche diverse. Durante i viaggi verso gli Stati Uniti, alla fine dell’Ottocento, le condizioni igienico-sanitarie erano spesso precarie, mentre le autorità americane introdussero controlli medici rigorosi per prevenire epidemie. Oggi, il Mediterraneo è teatro di nuove rotte migratorie, percorse in situazioni difficili e spesso su imbarcazioni di fortuna, con gravi rischi per la vita e la salute. Le navi umanitarie garantiscono assistenza, dotate di personale medico e attrezzature di emergenza pronte a intervenire in situazioni critiche.
Mediterranea Saving Humans, attiva dal 2018 nel soccorso dei migranti in mare e lungo le principali vie terrestri, ha curato la parte dell’esposizione dedicata ai flussi migratori contemporanei. Il percorso MEM – Memorie e Migrazioni, situato al terzo piano del Museo, offre pannelli esplicativi, immagini e video dei salvataggi, permettendo agli visitatori di ascoltare i racconti diretti del personale e degli attivisti.
Visite e informazioni
Le scuole secondarie di I e II grado possono partecipare dal lunedì al venerdì, con tre fasce orarie (9:30, 11:30 e 14:30). La durata delle visite è di 90 minuti; il costo è di 160 euro a gruppo (max 25 partecipanti), con 8 euro per ogni partecipante oltre il 25°. Le prenotazioni si effettuano via email a [email protected] o al numero 3459301484.
Il pubblico generale può accedere al percorso sabato 26 e domenica 27 ottobre, e il 1° e 2 novembre, con visite di circa un’ora incluse nel biglietto del Museo negli orari 11:00, 14:30 e 16:30. Anche in questo caso è consigliata la prenotazione.
Oltre a “Medici e Migranti”, il Galata Museo del Mare ospita numerose conferenze, laboratori e mostre per esplorare i legami tra medicina, tecnologia, ambiente e cultura del mare. Il programma completo è disponibile sul sito del Festival della Scienza.
il Galata Museo del Mare racconta un secolo di migrazioni e cure – Lavocedigenova.it
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