Vai al contenuto

Berlino chiede un “dialogo” con la Cina dopo la minaccia commerciale dell’UE

GettyImages 2241103767

Lunedì, il ministro degli Esteri tedesco ha invitato alla calma mentre le tensioni commerciali tra UE e Cina si intensificano a causa delle restrizioni sulle principali esportazioni di minerali. Ciò avviene pochi giorni dopo che i leader dell’UE hanno minacciato di lanciare la loro arma commerciale più potente contro la Cina.

Johan Wadeplu ha dichiarato ai giornalisti a Bruxelles, dove si trovava in visita, di aver incontrato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il commissario al Commercio Maroš Šefecovic, esprimendo la speranza in uno stretto dialogo con la Cina.

I commenti sono arrivati due giorni dopo che von der Leyen ha affermato a Berlino che la Commissione europea, che supervisiona la politica commerciale dell’UE, è “pronta a utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione” in rappresaglia per l’annuncio del governo cinese di ampi controlli sulle esportazioni di terre rare.

Il contenuto della dichiarazione è ampiamente interpretato come una minaccia sottilmente velata di sfruttare i poteri dell’Esecutivo dell’UE, misure anti-coercizione – conosciuto informalmente come il “bazooka del commercio” – contro la seconda economia più grande del mondo.

Giovedì, durante un vertice UE a Bruxelles, il presidente francese Emmanuel Macron ha menzionato l’uso dello strumento, che consentirebbe a Bruxelles di prendere di mira i servizi, imporre limiti agli investimenti e sospendere le licenze commerciali, secondo tre diplomatici dell’UE informati sulle discussioni.

La Cina rappresenta il 70% dell’estrazione mineraria mondiale e il 90% della fusione dei metalli delle terre rare, utilizzati nella produzione di numerose tecnologie avanzate come smartphone, auto elettriche e aerei da combattimento.

Wadeplu ha affermato di promuovere “soluzioni sostenibili” per garantire l’accesso delle aziende europee ai minerali grezzi. “Questo non è altro che la forza economica, la prosperità e il potere innovativo del nostro continente”, ha aggiunto.

Lunedì, i funzionari cinesi hanno cercato di allentare le tensioni tra Pechino e Berlino, con un portavoce del ministero degli Esteri che ha sottolineato la relazione “reciprocamente vantaggiosa” tra i due paesi.

0

Entra nella community su Telegram

Vai al gruppo

Articoli correlati

Autore

×