ROMA (ITALPRESS) – È stato firmato un protocollo d’intesa tra il CNEL e il Consiglio dei presidenti delle Assemblee legislative regionali e autonome.
L’accordo, siglato dal presidente del CNEL Renato Brunetta e dal presidente della Giunta regionale del Lazio e coordinatore della Conferenza Antonello Aurigemma, rafforza il legame istituzionale tra il Consiglio e le Assemblee legislative locali e definisce un quadro stabile di cooperazione su interessi comuni, in particolare servizi per l’impiego, formazione professionale, apprendistato e politica attiva del lavoro, contrattazione collettiva, salute e politica del lavoro. Ciò include ambiti legati alla politica industriale e al sostegno alle imprese, nonché alla sicurezza sul lavoro, al rafforzamento delle reti integrate di servizi comunitari, alle regioni interne, all’analisi dei flussi migratori e alle conseguenti questioni legate all’integrazione dei cittadini stranieri.
La collaborazione riguarda anche attività legate alla predisposizione del rapporto CNEL sui servizi pubblici e interventi volti a favorire l’inserimento delle persone private della libertà personale nel servizio sociale attraverso il lavoro, lo studio e la formazione dentro e fuori le carceri. Inoltre, prevede misure di verifica delle disposizioni della legge n. 76, con particolare riguardo alla partecipazione gestionale e organizzativa delle società quotate di cui la Regione possiede una quota di maggioranza.
“Questo accordo, ha dichiarato il presidente del CNEL Renato Brunetta, riveste per noi un grande significato perché si inserisce nell’intensa attività di rete portata avanti dal CNEL fin dall’inizio dell’autonomia territoriale e allo stesso tempo rafforza il contributo delle Assemblee legislative regionali alla definizione delle politiche pubbliche”.
“I cambiamenti del lavoro, le imprese che devono adattarsi alle innovazioni tecnologiche e adottare modelli sostenibili, le sfide della sanità, che deve essere sempre più integrata e vicina alla popolazione, richiedono reti di cooperazione istituzionale – dichiara Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore del Convegno. Per questo il protocollo che firmiamo oggi ha valore strategico. Permetterà analisi, ricerche, dati, metteremo in pratica buone pratiche e promuovere proposte e indirizzi comuni su temi che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone. L’accordo che firmiamo oggi non è quindi solo un impegno reciproco tra istituzioni, ma anche un accordo con i nostri popoli per eliminare le disuguaglianze, rispettare le peculiarità dei singoli territori e creare un Paese più competitivo e più solidale.
“Tutto inizia con alcuni cambiamenti avvenuti nella società, ha spiegato Aurigemma. Diversi rapporti della Banca d’Italia, che hanno sottolineato l’inverno demografico e l’innalzamento dell’età media della popolazione, non dimenticano le nuove sfide future, come le innovazioni tecnologiche (compresa l’intelligenza artificiale) e la sostenibilità. Come consiglio locale, il miglior interlocutore per affrontare queste sfide future può essere solo il CNEL, sede di una società economica organizzata”. La Rappresentanza è un luogo di dialogo tra attori, dove si incontrano le esperienze del mondo produttivo, dei lavoratori, dei professionisti e del terzo settore. La Conferenza è la voce delle regioni che vivono ogni giorno le esigenze concrete dei cittadini e delle comunità, l’organismo che valuta il ruolo organizzativo dei consigli regionali e cantonali autonomi e costituisce un forum per il coordinamento delle attività di interesse e lo scambio di esperienze. Rivolgendosi ai consigli locali, ha continuato. Oggi abbiamo firmato questo protocollo, che dovrebbe essere il punto di partenza per temi strategici come la salute, l’impresa e il lavoro. Questo documento segna quindi l’inizio di una cooperazione, di una sinergia, tra le realtà produttive del Paese (e le realtà del lavoro e dei lavoratori) e un parlamento che rappresenta le rivendicazioni della gente. L’assistenza sanitaria è sicuramente la prima cosa nel nostro programma. Abbiamo questioni di assoluta criticità come l’allocazione dei fondi e l’adeguamento dei DRG a livello nazionale. Naturalmente colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Brunetta e tutti coloro che hanno lavorato in queste settimane a questo protocollo di importanza strategica.
Il Protocollo d’Intesa è stato firmato a Villa Rubin al termine dell’evento “Salute, Impresa, Lavoro” promosso dal CNEL in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative Regionali e Autonome. Il convegno ha rappresentato un momento di confronto organizzato sui temi della qualità dei servizi pubblici, delle politiche per l’occupazione e dello sviluppo territoriale.
Ha aperto i lavori il Presidente del CNEL Renato Brunetta, cui ha fatto seguito l’introduzione della Rappresentante Marcela Mullen, Coordinatrice del Gruppo di Lavoro sulla rendicontazione al Parlamento e al Governo sul livello e la qualità dei servizi pubblici. Nel corso dei lavori sono intervenuti i consiglieri comunali del CNEL Fiovo Vitti, Rossana Dettori, Mario Braga e Paolo Pirani, oltre a rappresentanti e stakeholder regionali, nonché i presidenti del Consiglio regionale Roberto Ciambetti (Veneto), Quintino Pallante (Molise) e Stefano Baleari (Liguria). La decisione è stata lasciata ad Antonello Aurigemma, presidente del Parlamento regionale del Lazio e coordinatore del Consiglio dei presidenti del Parlamento regionale.
~Conferenza fotografica del Presidente dell’Assemblea Legislativa dello Stato Autonomo Locale~
Intesa Cnel – Presidente dei Consigli legislativi regionali per la salute, l’impresa e il lavoro
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