L’AGI-Cooperazione italiana ha avviato due progetti nella regione di Afar, nel nord-est dell’Etiopia. L’iniziativa, il cui lancio ufficiale si è tenuto alla presenza dello chef inviato congiunto dell’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, Luca Carpintieri, consigliere, e del Presidente del Governo Regionale di Afar, SE Awol Alba, mira a sostenere lo sviluppo sostenibile e le comunità vulnerabili del paese.
Il primo progetto, finanziato dal governo italiano con 14 milioni di euro, è volto a rafforzare la resilienza delle comunità pastorali e agricole nelle comunità di Cifra, Tararac e Due Amibara.
Il secondo progetto, con un finanziamento di 13 milioni di euro stanziato dal governo italiano, si propone di migliorare la salute nelle comunità di Chifra e Hammer. Il progetto sarà coordinato dal Segretariato delle Nazioni Unite per i servizi del progetto appui aux (UNOPS) e sarà realizzato da diverse organizzazioni italiane della società civile (Oscs).
L’iniziativa mira a migliorare le condizioni sociali e sanitarie delle comunità Dimeka e Waama attraverso un approccio multidisciplinare rivolto a donne, giovani e persone con disabilità.
Secondo quanto dichiarato, il lancio di questi due progetti sottolinea l’impegno dell’Italia nel sostenere lo sviluppo sostenibile dell’Etiopia e di tutte le comunità del Paese, in particolare quelle più vulnerabili.

