Un’indagine è in corso nel porto di Saint-Nazaire, in Francia, a seguito di segnalazioni che collegano un petroliera battente bandiera del Benin a recenti interruzioni del traffico aereo causate da droni. La Procura di Brest sta conducendo le indagini, sollecitata da una segnalazione della Marina francese.
L’Indagine sul Petroliera
Il petroliera, denominato Pushpa o Boracay, è al centro dell’attenzione per il suo possibile coinvolgimento con i droni che hanno causato disagi nel traffico aereo della zona. Le autorità stanno verificando la sua identità e bandiera. La notizia è stata inizialmente riportata dal quotidiano Ouest-France.
Il procuratore della Repubblica di Brest, Stéphane Kellenberger, ha confermato che sono in corso accertamenti sulla nazionalità della nave e sulla sua documentazione. Al momento, le indagini sono focalizzate sulla possibile correlazione tra la presenza della petroliera e l’attività dei droni.
Le Rotte della Petroliera
La petroliera era partita da Primorsk, in Russia, il 20 settembre, con destinazione Vadinar, nell’India nord-occidentale, dove era previsto l’arrivo il 20 ottobre. Il percorso suggerisce un’ampia rotta marittima, con potenziali implicazioni che vanno oltre le acque territoriali francesi. Il sito specializzato marittimo ha contribuito fornendo i primi dettagli sulla possibile implicazione della nave.
La rotta della nave solleva interrogativi sul possibile sorvolo di aree sensibili e sulla sua conformità alle normative internazionali. La sicurezza aerea è prioritaria in queste indagini.
Dichiarazioni Ufficiali
“Sono in corso verifiche sulla nazionalità della nave e sulla sua documentazione.”
Questa affermazione sottolinea l’importanza di stabilire con certezza l’identità del petroliera e la sua conformità alle leggi internazionali. La priorità delle autorità è quella di chiarire il ruolo della nave negli incidenti causati dai droni. L’inchiesta prosegue per determinare la verità.
- Verifica della documentazione
- Analisi della rotta
- Collaborazione internazionale
Le autorità competenti sono impegnate a fare chiarezza sull’accaduto e a prendere le misure necessarie per garantire la sicurezza del traffico aereo nella regione.

