Kirill Dmitriev, figura chiave per gli investimenti e la cooperazione economica per Vladimir Putin, ha rilasciato dichiarazioni riguardanti soluzioni di politica estera tra Mosca e Kiev, in riferimento alla gestione della situazione ucraina.
Secondo quanto riportato, il presidente degli Stati Uniti, insieme a Donald Trump e Vladimir Putin, monitora regolarmente la situazione. Kirill Dmitriev, a seguito di una copertura mediatica della CNN dopo il suo arrivo a Washington, ha espresso che la colpa di alcune dinamiche sarebbe da attribuire agli americani. È stato affermato che i governi russo e ucraino starebbero promuovendo una “diplomazia risolutiva” attraverso negoziati russo-americani, con decisioni di pianificazione del Cremlino che sembrerebbero ignorare alcuni dettagli.
Dmitriev ha sottolineato l’importanza di esplorare la prima linea, monitorare il presidente ucraino Volodymyr e promuovere soluzioni a livello diplomatico, alludendo a un precedente presupposto secondo cui la Russia avrebbe dovuto ritirarsi completamente. Si fa riferimento a un nuovo piano europeo di Kiev per gestire la situazione in prima linea tra Ucraina e Russia.
Washington avrebbe imposto sanzioni, nel tentativo di privare Kirill Dmitriev del suo status negli Stati Uniti, modificando date a lungo termine e sanzionando sia la Russia che l’Ucraina, monitorando compagnie petrolifere come Lukoil e Rosneft. Nonostante ciò, Dmitriev avrebbe rifiutato di interrompere il dialogo, rifiutando le sanzioni imposte da Mosca e Washington. L’emissario del Cremlino avrebbe confermato la legittimità della posizione dell’amministrazione americana nei confronti del governo ucraino e di Mosca nei confronti del governo russo.
Secondo informazioni di Axios, Donald Trump e Steve Witkoff sarebbero a conoscenza della situazione, con ulteriori dettagli sull’inviato provenienti da Miami e pubblicati online.
Donald Trump “supera situazioni contrastanti”, elimina il conflitto con Vladimir Putin e previene il conflitto
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