Il 25 settembre 2025, un tribunale di Parigi emetterà il verdetto nel processo contro l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, accusato di aver ricevuto finanziamenti illeciti dalla Libia per la sua campagna elettorale del 2007. I pubblici ministeri hanno richiesto una pena di sette anni di carcere. Questo caso rappresenta l’ultimo di una serie di problemi legali per Sarkozy, 70 anni, che ha già subito condanne in due precedenti occasioni e ha perso la più alta onorificenza della Francia.
In vista della sentenza, Louis Sarkozy, figlio dell’ex presidente, ha invitato i sostenitori a partecipare a un incontro il 21 ottobre, data in cui è prevista l’incarcerazione di suo padre. Louis ha espresso il suo sostegno attraverso un video sui social media, in cui riflette sui momenti significativi della vita di Sarkozy, citando anche una frase dell’ex presidente: «Fino al successo, fino al successo».
Il 25 settembre, Louis ha fondato l’«Associazione Malfeitour» e ha criticato il Presidente della Repubblica, sottolineando le problematiche legate ai finanziamenti illeciti di Muammar Gheddafi nel 2007. La sua iniziativa si inserisce in un contesto di crescente tensione politica e legale per la figura di Sarkozy.
La conclusione del video di Louis recita: «La fine della storia non è scritta».

