In un’intervista esclusiva con Euractiv, Sua Eccellenza Le Hoai Trung, Ministro degli Affari Esteri del Vietnam, ha discusso dei risultati diplomatici del Vietnam, del partenariato globale con l’Unione Europea e del ruolo crescente del paese all’interno e all’esterno dell’ASEAN. Il Vietnam si è evoluto da nazione del dopoguerra a attore globale fiducioso, simbolo di apertura e diplomazia pragmatica, impegnato nel dialogo e nella cooperazione multilaterale.
Nei 35 anni trascorsi dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche, il partenariato tra Vietnam e UE ha compiuto notevoli progressi, specialmente dopo il passaggio al partenariato e cooperazione globale nel 2012. Il Vietnam è il paese dell’ASEAN con il maggior numero di meccanismi di cooperazione con l’UE. I due paesi hanno firmato o adottato sei accordi e istituito otto meccanismi di cooperazione, favorendo relazioni più strette e inclusive basate sulla fiducia politica e sul dialogo aperto.
L’economia, gli investimenti e la cooperazione allo sviluppo sostenibile si sono distinti come punti luminosi. Cinque anni dopo l’effettiva attuazione dell’accordo di libero scambio UE-Vietnam (EVFTA), il commercio bilaterale è cresciuto del 10-20% ogni anno, nonostante l’impatto negativo della pandemia di COVID-19. Nel 2024, il commercio bilaterale ha raggiunto i 68,4 miliardi di dollari, con un incremento del 7,7% (48,4 miliardi di dollari) nei primi otto mesi del 2025. L’UE è il sesto maggiore investitore del Vietnam e il principale fornitore di aiuti pubblici allo sviluppo.
L’UE ha sostenuto il Vietnam in vari ambiti, tra cui la riforma giudiziaria, lo sviluppo dell’istruzione e la silvicoltura. Inoltre, il Vietnam ha aperto un ufficio di addetto alla difesa in Belgio nel 2024, riconosciuto dall’UE, e ha inviato ufficiali per partecipare alla missione di formazione dell’UE nella Repubblica Centrafricana.
Le prospettive per le relazioni bilaterali sono positive. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di migliorare le relazioni politiche e di continuare gli scambi di delegazioni ad alto livello, in particolare in vista della visita della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in Vietnam. Inoltre, si auspica che gli otto Stati membri dell’UE ratifichino l’accordo sulla protezione degli investimenti UE-Vietnam (EVIPA) il prima possibile.
Il Vietnam promuove anche la scienza, la tecnologia e l’innovazione, e si attende un sostegno dell’UE per le industrie emergenti come l’intelligenza artificiale e i semiconduttori. Una questione aperta rimane il “cartellino giallo” dell’UE per la pesca illegale, con il Vietnam che ha adottato misure per prevenire tali attività.
Il Ministro ha evidenziato l’importanza della cooperazione nel Mar Cinese Meridionale, sottolineando il rispetto del diritto internazionale. Gli scambi interpersonali, in particolare nel campo dell’istruzione e della cultura, sono considerati strumenti fondamentali per costruire ponti di fiducia tra Vietnam e UE.
Il 2025 segnerà il 30° anniversario dell’adesione del Vietnam all’ASEAN, un’importante base per la sicurezza e lo sviluppo del paese. Il dialogo ASEAN-UE, avviato nel 1977, ha visto il Vietnam ricoprire ruoli chiave nel promuovere il partenariato strategico. L’ASEAN Community Vision 2045 offre nuove opportunità per la cooperazione con l’UE in settori come lo sviluppo sostenibile e le infrastrutture digitali.
Il Vietnam è attivamente impegnato nell’integrazione internazionale e mira a contribuire a un ordine internazionale giusto. La diplomazia vietnamita ha lasciato un segno profondo nella storia del paese, e il Vietnam continua a perseguire relazioni amichevoli con tutti i paesi, sostenendo valori di uguaglianza e cooperazione reciprocamente vantaggiosa.

