
Il nuovo disco del brillante pianista Giulio Biddau che ha esposto con un concerto il 13 marzo al Teatro Doglio di Cagliari, lasciando tutti senza parole. Dal pubblico un eco di applausi per la bravura dell’artista, che ha regalato un bis ai suoi spettatori, concludendo poi con un messaggio chiave nell’ultimo brano.
Giulio Biddau, cagliaritano di nascita e parigino di adozione che, dopo tante collaborazioni eccellenti come quelle con l’Accademia di Santa Cecilia a Roma o la Salle Cortot di Parigi è tornato in città per celebrare il suo ultimo successo. Scarlatti to Scarlatti è il suo nuovo disco, creato con una rivisitazione della dimensione pianistica di Domenico Scarlatti, dialogando a cavallo tra l’età barocca e il contemporaneo.
IL CONCERTO
Ad accoglierlo è stato un pubblico clamoroso che ha riempito tutta quanta la sala. Per ogni brano proposto veniva fornita una dettagliata spiegazione, in modo da percepirne anche la visione, associando: storia, racconto e immagine al contenuto uditivo. Un mix di emozioni; vedere il talento del pianista, osservarlo e ascoltarlo ti trascina in un’altra dimensione. Questo per capire la passione, l’importanza e la bellezza delle opere di Scarlatti. L’ultimo brano eseguito ha un particolare significato poiché Chopin lo compose in occasione dell’invasione della Polonia da parte dei Russi; per conoscerlo visitate il link
DAL VECCHIO AL NUOVO
Come ha detto Giulio nella nostra intervista che vi lasciamo qui sotto, “l’interpretazione è un modo per squilibrare il nostro punto di vista”. Questo lascia intendere tanto. Ogni epoca ha la propria storia e la propria importanza, siamo noi che la facciamo nostra. La rivisitazione è un modo per unire il vecchio con il nuovo, uno scambio tra artisti che stanno al passo con i tempi.
Vi auguriamo una buona lettura, una buona visione e un buon ascolto!



