Una giornata tra sport e bellezze del paesaggio
Domenica 23 ottobre 2022, si è conclusa con successo la seconda edizione dell’Ironman 70.3 avvenuta presso il Forte Village e lungo la Costa del Sud Sardegna.
Alle ore 9:00 ha avuto inizio la gara internazionale di triathlon con la partecipazione di circa 1000 atleti che si sono misurati nelle tre discipline ovvero 1,9 km di nuoto nello specchio d’acqua davanti al Forte Village, dove gli italiani Alessandro Vita e Omar Gessa sono stati i più veloci uscendo per primi dall’acqua concludendo la frazione in 00:27:14 e 00:27:23, seguiti dal francese Gabin Sage e Stefano Murru.
È proprio il francese Gabin Sage il primo ad uscire dalla zona cambio seguito dall’italiano Vita e dal belga Carmans.
Gli atleti, dopo i 1,9 km di nuoto, hanno affrontato 90 km in bici passando attraverso i comuni di Domus de Maria, Teulada e Sant’Anna Arresi, per poi scoprire il percorso mozzafiato che si sviluppa in una delle strade panoramiche più suggestive della Sardegna (la Strada Provinciale 71); il percorso si conferma essere estremamente tecnico tanto da stravolgere la classifica temporanea con la rimonta del belga Carmans a metà della frazione seguito dai francesi Sage e Brunel.
Quest’ultimo, l’Alteta francese Brunel, ha rimontato negli ultimi chilometri ed è stato il primo a rientrare in zona cambio e iniziare l’ultima disciplina ovvero la frazione di corsa con 21 km di corsa lungo la costa di Santa Margherita di Pula, fino alla torre saracena di Cala d’Ostia.
L’atleta svizzero Banjamin Ueltschi ha tagliato per primo il traguardo in 4:18:19, iniziando una gara in solitaria già al 5km; rimonta nella frazione di corsa anche per l’italiano Gessa che arriva per secondo al traguardo chiudendo la sua gara in 4:25:19. Chiude il podio il belga Lars Anders in 4:30:34.
Rispetto alla gara femminile, l’ucraina Anastasia Chermernko è stata la più veloce nella frazione di nuoto in 30:53, seguita dalla tedesca Caroline Meyer e dall’italiana Anna Murgia. La Meyer conquista la prima posizione già nel 15km della frazione ciclistica seguita dall’ucraina e con la rimonta della francese Manuela Bordeau e della svizzera Corina Ryf, che arriva a conquistare la seconda posizione già al 37 km così come l’olandese Rosaline Wedzinga.
Il podio femminile, quindi è tutto straniero, infatti nell’ultima frazione di corsa la tedesca Caroline Meyer conquista la prima posizione in 04:51:36, seguita dalla svizzera Corina Ryf che chiude la gara in 04:54:40 e dall’olandese Rosaline Wedzinga in 05:11:04.
La seconda edizione dell’Ironman 70.3 Sardegna, è presente in Italia solo con le due gare di Cervia e Jesolo. Questa giornata fantastica di sport, ha richiamato nell’isola atleti provenienti da circa 50 nazionalità differenti che hanno avuto anche l’occasione di poter scoprire paesaggi sbalorditivi della Sardegna meridionale. Un evento sbalorditivo realizzato grazie al prezioso supporto della Regione Sardegna, delle Istituzione, delle Forze dell’Ordine e all’impegno dei numerosi volontari che hanno reso possibile la realizzazione di questo grande spettacolo.
