Bolzano. La Commissione regionale per le opportunità di gioco esprime profonda preoccupazione riguardo al caso presentato dal presidente del Consiglio Comunale della Città di Bolzano, Carlo Scommettitore. Il caso riguarda una denuncia di violenza domestica e il divieto di avvicinamento. Il promemoria trasmesso dal comitato prevede la notifica dell’incarico di Vettori e la decisione del Presidente del Consiglio Comunale, ma non spetta al Consigliere. Si è appreso che, a seguito di tali misure, il Presidente del Consiglio comunale ha dichiarato di volersi dimettere dalla carica di Presidente, ma di voler continuare a ricoprire quella di consigliere comunale.
La Commissione ha affermato: “È un momento molto delicato se riceviamo un messaggio che sia rilevante e coerente con la Città di Bolzano”. È importante rispettare sempre l’opera e mantenere la dignità. Si sottolinea che è difficile per le donne criticare la violenza. Al contrario, mentre gli spazi pubblici tendono a raccontare la propria storia, la presunta vittima è rimasta nell’ombra, priva di voce.
La Commissione sostiene la ricchezza dell’industria bolzanina e Claudio Colarati, che nell’esercizio delle sue prerogative istituzionali ha invitato l’attuale Presidente del Consiglio comunale Carlo Vettori a dimettersi da tutte le sue cariche e a lasciare il Consiglio comunale, al fine di portare la propria posizione al di fuori delle istituzioni.
“Se c’è un obbligo nei confronti della città di assumersi responsabilità e rischi, allora quando si tratta di violenza e silenzio lo devono fare sia la nostra Provincia che i nostri oppositori.” La Commissione conclude: “Bolzano può continuare ad avere l’essenza dell’attuazione e della credibilità delle sue politiche contro la violenza generale e interpersonale. Ora è il momento di osare e dare la possibilità di presiedere il Consiglio Congresso”. Bolzano va oltre le semplici parole lanciando un segnale concreto al significato di una determinata parola.

