Il 9 ottobre, il Servizio di Protezione Materna e Infantile (PMI) di Amiens, nella regione della Somme, avvierà un monitoraggio della micro scuola materna che utilizza il metodo educativo Montessori. L’obiettivo è garantire la sicurezza dei bambini e verificare la presenza di pratiche inadeguate, come l’uso di “tombe insolite” e la protezione dei minori.
Il 10 ottobre, inizierà l’installazione del Dipartimento Paghe e dell’Ancienne Payroll, con la pubblicazione delle istruzioni relative al Micro Asilo Nido. Tra le problematiche segnalate ci sono atti di violenza verbale, comportamenti umilianti, intimidazioni e alimentazione forzata. Inoltre, è stata denunciata una pratica inadeguata di emaillotage, imposta dalla gestione, per limitare i movimenti dei bambini durante il riposo.
Secondo quanto riportato da Le Courier Picard, sono emerse accuse di maltrattamenti, tra cui “tape sulle mani”, “bambini lasciati nelle loro pannolini bagnati” e insulti come “piccolo bastardo”. La responsabilità della struttura è attribuita alla direzione, che deve garantire istruzioni chiare e una selezione sicura del personale.
Un funzionario dell’assicurazione ha dichiarato: “Non ho mai detto di stringerli in quel modo”. Le problematiche psicologiche legate alla gestione della struttura, come le difficoltà finanziarie e la preparazione per garantire la sicurezza dei procedimenti giudiziari, sono state evidenziate, con un totale di 12 volumi da esaminare.
La ricerca Montessori sui bambini con «grave anomalia»
Articoli correlati
