L’Orto Botanico di Cagliari organizza diverse attività in occasione della SHARPER Night
In occasione della SHARPER Night – Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2022, iniziativa svoltasi tra il 30 settembre e il 1° ottobre, l’Orto Botanico di Cagliari ha organizzato diverse attività volte ad approfondire il mondo della scienza.
La SHARPER Night nasce nel 2013 in Umbria per poi diffondersi, nel corso degli anni, anche ad altre regioni italiane, coinvolgendo sempre più città. Obiettivo del progetto è la valorizzazione della figura dei ricercatori e delle ricercatrici e del loro ruolo nella società. Sin da subito, l’iniziativa ha riconosciuto nella notte il momento più opportuno per avvicinare il pubblico alle passioni e alle curiosità che animano gli studiosi.
In questo contesto, l’Orto Botanico di Cagliari ha preparato decine di attività rivolte a grandi e piccini. I progetti, creati su misura per ogni fascia d’età, erano di vario tipo: c’erano mostre, laboratori, dimostrazioni e Speakers’ Corner. Questi ultimi si caratterizzano per un dibattito informale, incentrato di volta in volta su ambiti disciplinari diversi, tra pubblico e ricercatori o ricercatrici specializzati in tali ambiti. Alcuni degli argomenti trattati riguardavano il mondo del cibo, l’inquinamento dei mari e discussioni sull’universo. Anche i vari laboratori sono stati imperniati su diversi settori: alcuni si incentravano sulla fisica, altri sulle nuove tecnologie, altri ancora sulla chimica e molti erano dedicati alle scienze naturali.
Soprattutto nell’ambito dei laboratori si è voluto dare spazio alle scuole, con attività e progetti creati apposta per bambini e ragazzi. Tra gli istituti comprensivi che hanno aderito all’iniziativa c’è la Scuola Salesiana di Cagliari. Gli allievi delle prime medie, guidati da professori universitari e dottorandi dell’Università di Cagliari, hanno avuto modo di trascorrere una giornata all’insegna della scienza. Hanno scoperto i materiali con cui vengono costruite strade e case, si sono avvicinati al mondo delle piante e a quello dei minerali, hanno esplorato il sistema nervoso, e infine hanno potuto osservare delle cellule al microscopio. Sicuramente un modo divertente e alternativo per imparare e approfondire le conoscenze apprese sui libri di scuola.
