Un’operazione congiunta tra la Polizia di Stato di Rieti e Napoli ha portato all’arresto di un ventiduenne marocchino, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna reatina. Il fermo, avvenuto il 30 settembre, è stato convalidato il 6 ottobre, con conseguente custodia cautelare in carcere.
Arresto a Napoli per Violenza Sessuale Commessa a Rieti
Le indagini della Squadra Mobile di Rieti, in collaborazione con la polizia napoletana, hanno permesso di localizzare e arrestare l’uomo, sbarcato a Lampedusa nel 2022 e richiedente asilo. L’accusato è sospettato di un’aggressione avvenuta lo scorso aprile.
La vittima, una trentenne reatina, sarebbe stata aggredita e violentata in una zona boschiva periferica mentre si recava ad acquistare stupefacenti. L’uomo avrebbe utilizzato un machete per minacciarla e costringerla a subire la violenza.
Dettagli dell’Aggressione e Indagini
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’aggressione è avvenuta in un’area nota per lo spaccio di droga. L’aggressore, in stato di alterazione, avrebbe colpito la donna con calci, pugni e con l’impugnatura del machete.
Dopo la violenza, l’uomo avrebbe accusato la vittima di aver contribuito all’arresto di un suo connazionale coinvolto nello spaccio. La donna, sotto shock, ha riconosciuto l’aggressore tramite riconoscimento fotografico.
L’intervento è stato classificato come “codice rosso”, garantendo priorità alle indagini. L’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata, lesioni, porto d’armi, intralcio alla giustizia e spaccio di stupefacenti.
Fondamentale per la localizzazione è stato il sistema “Alloggiati Web”, che ha segnalato la sua presenza in un hotel a Napoli, dove è stato arrestato.
Reazioni e Implicazioni del Caso
La notizia ha destato preoccupazione a Rieti, sollevando interrogativi sullo spaccio di droga nelle aree boschive. I residenti chiedono maggiori controlli e interventi per garantire la sicurezza.
La questione dell’integrazione dei richiedenti asilo e le misure di prevenzione sono diventate centrali nel dibattito pubblico.
Il caso evidenzia la necessità di un approccio multifattoriale:
- Lotta allo spaccio
- Tutela delle vittime di violenza di genere
- Politiche di integrazione e prevenzione
La Procura della Repubblica di Rieti ha confermato che l’uomo è indagato e che il procedimento penale chiarirà le sue responsabilità. Resta in vigore la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Il caso mette in luce due emergenze: la violenza di genere e lo spaccio di droga nelle aree periferiche, sottolineando la necessità di interventi coordinati tra istituzioni, forze dell’ordine e comunità.
Rieti, arrestato 22enne per violenza sessuale aggravata e spaccio nelle aree periferiche reatine
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