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L’UE presenterà un piano “specifico” per i minerali critici entro la fine del 2025

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Un portavoce della Commissione europea ha annunciato lunedì che Bruxelles sta elaborando un piano per ridurre la dipendenza dalla Cina per i minerali critici entro la fine dell’anno. I commenti sono giunti dopo che la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato nel fine settimana RESourceEU, una proposta volta a rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento per metalli strategicamente importanti, attraverso il rafforzamento dei legami commerciali con paesi terzi.

Il piano include l’espansione dell’attività mineraria e della raffinazione nazionale, oltre allo stoccaggio congiunto. Attualmente, la Cina domina la fornitura mondiale di minerali critici, controllando circa il 70% delle miniere e il 90% della capacità di raffinazione globale. Questi minerali sono essenziali per la produzione di beni che spaziano dalle auto elettriche ai computer, dalle turbine eoliche ai radar e agli aerei da combattimento.

“L’intenzione della proposta RESourceEU è quella di proporre iniziative concrete entro la fine dell’anno”, ha dichiarato il portavoce del commercio della Commissione europea, Olof Gil. Ha aggiunto che l’iniziativa mira a “integrare” il Critical Raw Materials Act 2024, un piano simile per ridurre la dipendenza strategica del blocco dalla Cina, senza fornire ulteriori dettagli.

Questa notizia arriva dopo che il governo cinese ha annunciato all’inizio di questo mese ampi controlli sulle esportazioni di minerali noti come terre rare, rafforzando le restrizioni già imposte ad aprile, che avevano costretto alcune aziende dell’UE a fermare la produzione. La Commissione europea ha espresso preoccupazione per queste nuove restrizioni, che aggravano le tensioni tra Bruxelles e Pechino, già tese a causa del crescente surplus commerciale della Cina e dei legami politici ed economici con la Russia.

Gill ha anche comunicato che il ministro cinese del Commercio, Wang Wentao, non parteciperà ai colloqui di “alto livello” tra funzionari cinesi ed europei a Bruxelles, nonostante il segretario al Commercio dell’UE, Maroš Šefčović, avesse lasciato intendere che lo avrebbe fatto. Tuttavia, ha confermato che “ingegneri di alto livello” dalla Cina arriveranno a Bruxelles giovedì, senza fornire ulteriori dettagli sui partecipanti.

La visita della delegazione cinese coincide con un incontro programmato tra il presidente Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping in Corea del Sud.

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