PER UN’EUROPA FEDERALE SOVRANA E DEMOCRATICA

PER UN’EUROPA FEDERALE SOVRANA E DEMOCRATICA

Con il ritorno della guerra in Europa, la Conferenza sul futuro dell’Europa diventi l’occasione per chiedere le riforme dei trattati necessarie per creare un’Europa federale sovrana e democratica

L’UEF (Union of European Federalist) e la JEF (Young European Federalist) hanno lanciato una petizione sul sito change.org per avere un’Europa federale, sovrana e democratica.

La guerra è tornata in Europa. In quest’ora buia della nostra storia, che non avremmo mai voluto rivivere, siamo al fianco del popolo ucraino. Il ritorno del volto demoniaco del nazionalismo per noi europei è anche uno spartiacque che ci ricorda che è giunto il momento di completare il progetto europeo, che è nato proprio per evitare il ritorno della guerra e del dispotismo in Europa.” – afferma l’UEF nella descrizione della petizione.

Secondo l’Unione dei Federalisti l’UE sta dimostrando unità e determinazione ma manca di vere competenze nella politica estera e di sicurezza, nella politica di difesa, nella politica industriale ed energetica, detto in poche parole non è politicamente attrezzata per agire efficacemente.

La Conferenza sul futuro dell’Europa è nata come un esperimento di democrazia sovranazionale per coinvolgere direttamente i cittadini e promuovere la nascita di un dibattito politico autenticamente europeo sul futuro dell’UE.

Le istituzioni europee si sono impegnate, firmando una dichiarazione comune, a dare un seguito concreto alle richieste provenienti dai cittadini attraverso la piattaforma digitale e le raccomandazioni dei panel, senza tabù.

A maggior ragione oggi, in questo momento drammatico, bisogna mantenere la promessa e rispettare la volontà dei cittadini, che è molto chiara: i cittadini chiedono più democrazia europea, cioè la possibilità di definire la politica dell’UE attraverso meccanismi democratici e maggiore efficacia e capacità di azione delle istituzioni europee.

L’UEF quindi chiede al Comitato esecutivo della Conferenza, ai presidenti dei gruppi di lavoro, ai membri della Plenaria e alle istituzioni rappresentate nella CoFoE di rispettare la volontà dei cittadini.

A maggior ragione in un momento in cui l’Unione europea deve adattare le sue istituzioni di fronte alle nuove drammatiche sfide portate dall’aggressione della Russia, dobbiamo evidenziare alcune conclusioni derivati della Conferenza:

la necessità di riforme istituzionali concrete per creare un’unione politica federale;

la richiesta di convocare una Convenzione per riformare i trattati.

La Conferenza deve essere all’altezza del drammatico momento attuale. Di fronte al ritorno della guerra, non possiamo più rimandare l’avvio della costruzione di un’Unione federale, sovrana, e democratica.” Con questo ultimo appello l’UEF chiude la descrizione della sua petizione invitando tutti a far parte della raccolta firme.

Qui il link per aiutare la petizione.

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2022-04-08

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