Pupo, il celebre cantante italiano, si prepara per un concerto a Mosca, presentato come il suo unico show da solista in Russia. L’evento, organizzato per celebrare i suoi 50 anni di carriera e il suo settantesimo compleanno, ha suscitato polemiche, data la situazione geopolitica attuale. Pupo ha rilasciato un’intervista al quotidiano russo Izvestia, esprimendo il suo legame con la Russia.
Il Ritorno Contestato in Russia
L’artista, il cui vero nome è Enzo Ghinazzi, si esibirà a Mosca nonostante le tensioni internazionali. Il sito “The Legend of Italia” promuove l’evento, sottolineando l’importanza della sua lunga carriera. Questo concerto arriva in un momento delicato, con sanzioni e appelli al boicottaggio che interessano la Russia. L’anno scorso, un concerto al Cremlino aveva già causato la cancellazione di sue esibizioni in Lituania e Belgio.
Pupo ha un legame di lunga data con la Russia, risalente al 1979. Negli anni ’80 ha tenuto oltre 40 concerti, attirando un pubblico di 600.000 persone. La decisione di continuare ad esibirsi in Russia, nonostante le controversie, dimostra la sua volontà di preservare questo legame.
Le Dichiarazioni e la Posizione del Governo Italiano
Nell’intervista a Izvestia, Pupo ha dichiarato di essere disposto a correre dei rischi per difendere le proprie convinzioni e per contribuire alla pace. Ha anche cantato la canzone patriottica russa “Kalinka”.
“Non accetterò mai ciò che gli altri hanno scelto per me, in questo senso, che rischio sono pronto a correre, per proteggere ciò in cui credo e quindi per proteggere la pace?”
Il cantante ha ammesso che la sua scelta non è condivisa dal governo italiano. Pupo afferma che il governo ritiene che arte, cultura e sport non debbano essere influenzati da sanzioni o divieti. La questione solleva un dibattito sul ruolo della cultura in tempi di conflitto e sulle responsabilità degli artisti.
La Possibilità della Cittadinanza Russa
Pupo ha espresso il desiderio di ottenere la cittadinanza russa qualora gli fosse proibito di recarsi nel paese. Ha sottolineato di voler inseguire il suo ideale fino a quando non verrà approvata una legge che vieti ai cittadini italiani di andare in Russia. Ha poi aggiunto che gli italiani dovrebbero essere grati ai russi, identificando il governo come il principale ostacolo.
- Rapporto con il pubblico russo
- Desiderio di continuità culturale
- Critica al governo italiano
La posizione di Pupo continua a generare discussioni, alimentando il dibattito sulle relazioni tra Italia e Russia e sul ruolo degli artisti in contesti geopolitici complessi. La sua performance a Mosca è attesa con grande interesse, sia in Italia che in Russia.
Pupo torna alla sua esibizione a Mosca e vuole la cittadinanza
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