Carlo Verdone, noto tifoso della Roma, ha dichiarato che preferirebbe essere sindaco di Roma per un giorno piuttosto che allenatore della squadra per un giorno. La dichiarazione è avvenuta durante un festival cinematografico, quando un inviato dell’AGI gli ha chiesto un parere su un’ipotetica offerta da parte della proprietà americana della AS Roma.
Verdone ha motivato la sua scelta spiegando che fare l’allenatore per un giorno sarebbe inutile, in quanto tale ruolo richiede una conoscenza approfondita e continua dei giocatori. Ha aggiunto: “Fare l’allenatore per un giorno della Roma non ti servirebbe a niente, perché cosa faresti in un giorno? È un lavoro dove devi memorizzare tutte le caratteristiche dei giocatori, mese dopo mese dopo mese, ma non lo so”.
L’attore e regista ha espresso preoccupazione per la situazione attuale di Roma e ha affermato che gli piacerebbe fare il sindaco per un giorno per poter dare qualche consiglio al sindaco in carica, Roberto Gualtieri. “Francamente, visto quello che sta succedendo a Roma in questo momento, sarò abbastanza lontano da questo, francamente – dice Verdone – mi piacerebbe fare il sindaco di Roma per un giorno. Almeno posso dare qualche consiglio a Gualtieri, che lo fa lui stesso. E se mettessimo le luci qui? E se mettessimo qui un autobus temporaneo? Diciamo che puliamo un po’ quando va a scuola? Questo ospedale sta cadendo a pezzi, perché no?”.
Verdone ha concluso dicendo che fare il sindaco sarebbe più divertente e utile rispetto a essere un “vero allenatore della Roma”. La dichiarazione è arrivata a margine della presentazione della quarta stagione della serie Vita da Carlo. L’inviato dell’AGI ha posto la domanda a Verdone durante un festival cinematografico.
“Sto guidando io la Roma? Meglio del sindaco”.
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