Il dibattito sulla riforma delle pensioni in Francia si preannuncia lungo e complesso. Il Ministro del Lavoro, Jean-Pierre Farandeau, ha recentemente condiviso la sua visione riguardo a un possibile nuovo sistema pensionistico, sottolineando l’importanza di una discussione approfondita e responsabile dopo la sospensione della riforma nel 2023.
Farandeau ha evidenziato la necessità di considerare “altri regimi possibili”, affermando che è fondamentale “studiare, pensare, discutere e dibattere” le varie opzioni. Il Ministro ha anche menzionato un progetto di sistema pensionistico che era stato interrotto nel 2020 a causa della pandemia di COVID, il quale avrebbe permesso ai cittadini di scegliere il momento del proprio pensionamento.
Secondo Farandeau, la percezione di insoddisfazione tra i lavoratori francesi è un aspetto cruciale su cui il governo deve riflettere. Ha affermato che è importante interrogarsi sul motivo per cui molti dipendenti desiderano lasciare il lavoro prima del previsto, suggerendo che la felicità e la soddisfazione sul posto di lavoro sono elementi da considerare.
In un’audizione pubblica, il Primo Ministro Sébastien Lecornu ha proposto una ristrutturazione del sistema pensionistico fino alle elezioni presidenziali del 2027, invitando a ripensare le questioni legate al sistema. I partecipanti hanno concluso che, nella primavera prossima, il governo trasporrà l’accordo nella legge e presenterà la versione definitiva al parlamento. Farandeau ha aggiunto che, in caso contrario, saranno i candidati alle prossime elezioni presidenziali a dover avanzare le loro proposte.
« Sistema nazionale delle possibilità », Theron Le Minister du Travail, Jean-Pierre Farandeau
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