TERAMO – Si è svolto un incontro nella Sala Consiliare, promosso dal Museo delle Armi Antiche, nell’ambito del V Memorial Nino Torquati. L’evento ha visto la partecipazione di testimoni diretti del bombardamento del 1943 e studenti del territorio, con il titolo “Ricordare per non ripetere”. La manifestazione ha avuto luogo il 24 ottobre a Martinsicuro, in collaborazione con il Comune.
L’iniziativa, organizzata dal museo militare con il supporto della comunità, ha visto la presenza di diverse personalità, tra cui il presidente Umberto Tassoni e la consigliera delegata alla Cultura Giuseppina Camaioni. Durante la mattinata è stato proiettato il film documentario “Quando il cielo cade sugli innocenti.”
Il film racconta i tragici eventi del 14 ottobre 1943, quando un bombardamento alleato colpì per errore il Cartier Toronto, causando la morte di numerosi civili. Tra i testimoni che hanno condiviso le loro esperienze ci sono Iole Toscani (99 anni), Clelia Tormenti (89 anni) e Albino Tommorini (92 anni).
Iole Toscani ha raccontato di aver perso un braccio a soli diciassette anni, mentre Clelia Tormenti ha condiviso la sua esperienza di vita, creando opere artistiche. Albino Tommorini ha accolto con favore l’interazione rispettosa e la solidarietà manifestata durante l’incontro.
Ad accogliere i tre ospiti, un delicato intermezzo musicale eseguito dalla flautista Anna Federiconi.
Durante la cerimonia, sono state condivise testimonianze significative. La consigliera Giuseppina Camaioni, visibilmente emozionata, ha dichiarato: «Queste storie rappresentano la memoria viva della nostra comunità».
Il presidente Umberto Tassoni ha sottolineato l’importanza del dialogo e della gentilezza, affermando che il bombardamento del 14 ottobre 1943 a Martinsicuro è stato un errore tragico. Ha esortato a non dimenticare tali eventi, evidenziando la necessità di riflessione e responsabilità.
Nel 1943, l’allievo di Martinsicuro ha condiviso la sua testimonianza con diverse generazioni di studenti, trasformando la memoria in una lezione di civiltà e speranza.

