Il 27 ottobre si è celebrata la fondazione dell’Istituto Geografico Militare (IGM), ente dell’Esercito Italiano, specializzato in cartografia. La ricorrenza ha avuto luogo a Firenze, Toscana, dove l’IGM è parte integrante della storia locale.
Il presidente Giani ha presenziato alla cerimonia, insieme al generale di Corpo d’armata Salvatore Cuoci, sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, al generale di divisione Luigi Postiglione, comandante dell’IGM, e ad altre autorità civili, militari e religiose.
“L’Istituto rappresenta un’eccellenza italiana. Il 27 ottobre è una data importante per tutta la Toscana – ha affermato il presidente Giani – In quel 1872 nacque come lascito di Firenze capitale, dopo che questa era stata appena trasferita. Ma nelle funzioni della cartografia, per esigenze militari, ma anche civili, si vede come con l’IGM Firenze rimane in qualche modo capitale. Di questo siamo orgogliosi per la dimensione culturale e storica che caratterizza la Toscana ”.
Durante la mattinata è stato presentato il volume “Le strade del giubileo. La via Francigena, cammino della fede”, opera di Renato Stopani e Simone Bartolini edita dall’IGM. Il volume si concentra sulla via Francigena, antico percorso di pellegrinaggio per raggiungere Roma, esplorandone il significato e il valore culturale.
L’IGM compie 153 anni, Giani: “Eccellenza italiana, elemento dell’identità toscana”
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