LA SOLIDARIETA’ AI TEMPI DEL COVID-19

Tante le iniziative solidali in questo periodo di emergenza per la pandemia. Proviamo a vederne qualcuna.

Siamo diventati più buoni? Forse. Il coronavirus ha fatto riscoprire l’empatia tra le persone. In tutta Italia si moltiplicano le iniziative a favore delle persone bisognose, dei malati, dei medici, degli anziani, dei bambini. Non c’è solo il senso di gratitudine per il personale medico e ospedaliero che si sta prodigando nel soccorso dei colpiti dal virus ma anche dei trasportatori e dei negozi di alimentari che sono al momento gli unici esercizi aperti che garantiscono un minimo di normalità. Forse per questo motivo tutti gli altri si sentono in dovere non solo di rispettare le regole ma anche di rendersi utili.

In tante parti d’Italia sono comparse le cassette di legno con la scritta “chi può metta, chi non può prenda” dove è possibile mettere generi alimentari o libri. Una è presente anche a Cagliari in viale Poetto, vicino alle Poste, proposta da www.latestata.it, ARKA Eventi Culturali, Aloe Felice, Festival Letterario San Bartolomeo, progetto Amico Albero, Istituto Italiano della Donazione. ARKA Eventi Culturali raccoglie anche fondi che serviranno all’acquisto di mascherine personalizzate (questi i contatti per il bonifico: INTESA SANPAOLO SPA IBAN IT79H0306967684510749165651, specificando nell’oggetto del bonifico: MASCHERINE, oltre a nome, cognome, indirizzo, email e telefono).

Mamo Pizza in via del Pozzetto a Cagliari invia pizze ai reparti ospedalieri e agli anziani soli, chi vuole può contattarli (tel.: 346-9640096) per mandare messaggi e pizze nel loro raggio d’azione: stanno ricevendo messaggi di incoraggiamento e donazioni.

I detenuti minorenni dell’istituto di Quartucciu hanno donato le numerose uova pasquali ricevute da varie associazioni (ad esempio “Oltre le sbarre”) e le hanno regalate ai bambini dell’Ospedale Microcitemico perché “noi abbiamo fatto scelte sbagliate ma i bambini non hanno scelto di stare negli ospedali”.

I Carabinieri, in accordo con le Poste, portano le “pensioni a domicilio” agli anziani in difficoltà ultrasettantacinquenni e che non abbiano delegato nessuno (tel. 800556670).

Noemi Sabiucciu segnala che il Sindaco di Decimoputzu Alessandro Scano con l’Assessore Vincenzo Ena hanno distribuito gratuitamente e personalmente “casa per casa” le tanto agognate mascherine.

La RAI TV quotidianamente manda lo spot per la raccolta fondi a favore della Protezione Civile.

Elizabeth Rijo segnala il numero di telefono 800913511 per ascolto e dialogo COVIDTIME.

Radio Covid Web Radio che tiene compagnia a chi è a casa. A Monserrato il Sindaco Tomaso Locci ha predisposto un piano in soccorso delle partite IVA locali e l’Assessore ai Servizi Sociali Tiziana Mori ha lanciato l’iniziativa “Distanti ma uniti” che punta al sostegno psicologico con il numero telefonico 3714344653 dove risponde la dott.ssa Rossana Concu, oltre a una massiccia distribuzione di buoni pasto alle persone più bisognose e senza altri sostegni economici. Al Comune di Cagliari, il Sindaco Paolo Truzzu annuncia iniziative a cura di varie associazioni, che si sommano agli 800.000 euro provenienti dal Governo, quali le raccolte pasta, farmaci a domicilio, spesa gratuita, banco alimentare, raccolta di fondi GoFundMe, pubblicizzata da Caterina Murino e il Sindaco di Scrafingiu.

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2020-04-19

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