PLASTICA IN SPIAGGIA O PIANTE DA FRUTTO?

Con l’inizio della fase 2, si esce lentamente dalla reclusione forzata causa CoViD-19. Quale migliore occasione per fare una passeggiata in spiaggia al Poetto, avranno pensato in molti. Complice la bella giornata, con mascherina (o senza, una minima parte, perché non siamo mica sui Navigli), cercando di mantenere le distanze, ecco che ci si avventura sulla battigia.

Lo fa anche un nostro lettore che chiameremo Tore (nome di fantasia) che ci segnala le schifezze che ha trovato. Racconta che i rifiuti apparivano abbandonati come nella favola di Pollicino e ci manda pure le foto. Prima un tappo, poi una scatolina, un bicchiere di plastica, e così via per tutta la spiaggia di Quartu. Difficilmente roba da picnic, anche perché non è periodo, più probabilmente rifiuti non differenziati arrivati dal mare.

Ma è possibile che non si inizi a fare un minimo di pulizie degli arenili? Qualcuno rivorrebbe i turisti, subito, anche a costo di procurare una recrudescenza del virus che nelle regioni del Mezzogiorno sembra essere stato più clemente che in Padania. Ma, anche potendo arrivare dopo uno stress da virus, pensate che i vacanzieri possano rallegrarsi di trovare pezzi di plastica di varie fogge, dimensioni, misure e colori, qualche pezzo a metro quadro di sabbia?

Fortunatamente qualche buona pratica da mutuare la troviamo sempre. Non qui, per ora. Ma a Copenaghen, in Danimarca. L’amministrazione di quella città aveva deciso (prima del CoViD-19) di piantare alberi da frutto in modo che la popolazione potesse raccogliere mele, more, mirtilli, in modo da offrire alla comunità spuntini sani e genuini.

Un modo per rimettere in relazione la popolazione con una tradizione, quella della raccolta di sapori offerti dalla natura.

Vild Mad (cibo selvaggio) sarà una app che farà da guida ad un costume già in uso nel Medioevo. Così ci sarà cibo gratuito a disposizione di tutti quelli che faranno una bella passeggiata.

E qui cosa si aspetta a farlo? La Festa degli Alberi, a Cagliari, era in programma ai primi di marzo ma è stata rinviata a causa del coronavirus. Speriamo che possa essere rinviata alla riapertura delle scuole e che, a qualche bacca gustosa della macchia mediterranea si possa aggiungere anche qualche albero da frutta che possa rinfrescarci in una bella giornata di sole.

Autore

2020-05-09

Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.