In diretta facebook su latestata.it, venerdì 3 luglio, Angelo Bonelli coordinatore nazionale dei Verdi ha parlato delle emergenze ambientali. Domenica 5 luglio, Gero Grassi, ex presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e la morte di Aldo Moro al 15° Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo.
Continuano gli appuntamenti in diretta facebook su latestata.it per il 15° Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo versione CoViD-19.
Vincenzo Di Dino, presidente di A.R.K.A. Eventi Culturali ha intervistato Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi e già ospite anni fa a Cagliari per il Festival per la presentazione di Goodmorning Diossina un libro sulla situazione gravissima di Taranto. In quell’occasione il Festival itinerante in alcuni centri della Sardegna (Cagliari, Birori, Sassari) mise insieme Angelo Bonelli e Pino Aprile, un altro amico del Festival cagliaritano, che presentò Il Sud puzza. I due si completavano: Pino Aprile raccontò come il Sud fu reso dai Piemontesi una landa desolata dove fu facile imporre le peggiori servitù, comprese quelle industriali inquinanti e Angelo Bonelli rappresentò la situazione nel capoluogo pugliese con una fabbrica produttrice di morte più che di acciaio.
L’incontro odierno è stato trasmesso da LaTestata.Online, a cura dell’editore Cristian Mameli.
Noemi Sabiucciu ha letto la scheda che ha preparato su Angelo Bonelli e poi via alle domande. Perché in Francia recentemente i Verdi hanno guadagnato alcune amministrazioni e vanno fortissimo in tutta Europa e in Italia no? Per Bonelli “non si è riusciti a costruire una posizione autonoma come in Europa e si è relegato il Partito dei Verdi nella sinistra radicale, inoltre scontiamo un deficit di etica della responsabilità, un dato culturale: ad esempio, in Germania non è comprensibile il condono edilizio (che in Italia è un serbatoio di voti). Stiamo cercando di colmare la distanza con gli altri paesi anche attraverso una scuola di ecologia ‘Alex Langer’ e speriamo di formare nuove leve”.
“Trump e Bolsonaro sono irresponsabili sul CoViD.19” per Bonelli che “al posto di Conte, avrei lanciato una campagna per dotare tutti i comuni di un servizio di trasporti pubblici senza emissioni per creare posti di lavoro e dare una mano all’ambiente”. Sul referendum per la diminuzione dei parlamentari? “I Verdi sono per il NO perché in realtà non si diminuiscono i costi ma si riduce la democrazia: per risparmiare avrebbero potuto tagliare gli emolumenti di deputati e senatori della metà e allinearsi agli altri paesi europei” continua Angelo Bonelli “critico l’atteggiamento del M5S e del PD che seguono una brutta deriva, hanno paura di perdere e per la prima volta hanno accorpato elezioni al referendum”. Il MES? “Favorevole, per assumere medici e infermieri, medicina preventiva territoriale, infrastrutturare di macchinari gli ospedali e crearne di nuovi, ma bisogna vigilare perché non venga penalizzato il Sud”. In Sardegna? “Bisogna ricostruire Europa Verde e dire non solo dei NO ma abbiamo il dovere di indicare delle strade come il principio di precauzione, ad esempio non possiamo sollevare i limiti per l’inquinamento elettromagnetico come vorrebbe Colao”. Finanziamento pubblico? “Il 2xMille ai partiti non costa ai contribuenti” dice il leader ecologista “se nella dichiarazione dei redditi i cittadini scriveranno B30, sosterranno i Verdi che di sicuro non vengono finanziati dai Caltagirone e dai Benetton, anche perché sanno come la pensiamo. E’ un atto di trasparenza. Siamo poveri. I Verdi in Italia hanno speso 25.000 euro alle ultime elezioni mentre alcuni parlamentari di altri partiti hanno speso da soli centinaia di migliaia di euro. Spenderemo i soldi per organizzare nuove leve per l’ambientalismo”.
Nel corso della diretta si è rammentato il concorso Amico Albero, realizzato da A.R.K.A. Eventi Culturali in collaborazione con l’Unione Europea, NoPlanetB, Puno.Sud, Generas Foundation, Produzioni dal Basso, LaTestata.it, Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo, consistente nel mandare una foto del proprio amico albero, un breve componimento o un disegno all’indirizzo Festivalletterarios.bartolomeo@gmail.com (concorso gratuito riservato agli studenti con liberatoria dei genitori) e il premio letterario internazionale San Bartolomeo avente per tema “PANDEMIA” consistente in una poesia, un racconto breve o un aforisma in lingua sarda, italiana o corsa. Il regolamento lo trovate a questo link:
Il prossimo appuntamento è per domenica 5 luglio, eccezionalmente alle ore 18: “Aldo Moro, perché e chi lo ha ucciso” videointervista a Gero Grassi (giornalista, già componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro).
Venerdì 10 Luglio ore 17: Annamaria Ferruzzi (Associazione di Volontariato Culturale Ipazia, Salandra, Matera, Basilicata) e Pietro Porcella (giornalista e professore);
Domenica 12 Luglio ore 18: Giannis Papageorgiou (professore di Affari europei all’Università di Salonicco, Grecia).
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.