Gli Italiani al Festival di Cannes 2018

Alla settantunesima edizione del Festival di Cannes, l'Italia c'è. A condentersi la Palma d'Oro troviamo Matteo Garrone e Alice Rohrwacher, ma non sono gli unici a partecipare alla manifestazione cinematografica più raffinata della Francia. Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Elio Germano, Valeria Golino, Marco Belloccio sono alcuni dei nomi che rappresentano la nostra nazione a Cannes 2018.

Matteo Garrone raggiunge il successo con Gomorra, film del 2008 tratto dal romanzo di Roberto Saviano, che vince il Gran Prix a Cannes e riceve numerosi riconoscimenti e una nomination ai Golden Globe. Nel 2012 torna a Cannes, vincendo per la seconda volta con Reality e partecipa di nuovo nel 2015 con Il racconto dei racconti – Tale of Tales. Quest'anno, invece, si contende la Palma d'Oro con Dogman, un film ispirato al caso di cronaca nera passato alla storia come "il delitto del Canaro". Il caso destò particolare stupore a causa della crudezza con cui Pietro De Negri, detto il Canaro della Magliana, uccise l'ex pugile Giancarlo Ricci.

Alice Rohrwacher vince il Gran Prix a Cannes 2014 con Le meraviglie. Quest'anno partecipa al festival con Lazzaro Felice, il quale racconta di Lazzaro, un giovane contadino che stringe una forte amicizia con il figlio di una marchesa.

Valeria Golino partecipa alla sezione Un certain regard con Euforia, in cui Riccardo Scarmacio e Valerio Matroandrea interpretano due fratelli diversi tra loro e ormai lontani. A causa di una situazione spiacevole si ritroveranno, ricreano quel rapporto che ormai sembrava essere perso. Nel cast della pellicola troviamo anche Isabella Ferrari, Valentina Cervi e Jasmine Trinca (vincitrice della scorsa edizione del festival per Fortunata).

Nella sezione Quinzaine des Réalisateurs, troviamo tre italiani.

Gianni Zanasi, con Troppa grazia, la cui protagonista è Alba Rohrwacher (sorella della regista Alice), racconta la vita difficile di una madre single alle prese con problemi economici e personali. La sua vita cambierà in seguito a un incarico da geometra che le farà incontrare una donna, la quale le appare più volte intimandole di costruire una chiesa nel luogo del loro primo incontro.

La strada dei Samuoni di Stefano Savona mischia il disegno all'iperrealismo per raccontare della famiglia di Amal, una ragazzina che deve ricostruire la sua vita in seguito agli orrori della guerra.

Marco Bellocchio scrive e dirige La lotta, in cui un partigiano inseguito da un gruppo di soldati nazisti trova come rifiugo un fiume.

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2018-05-13

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