Cinema e fumetti: i cinecomics

A pochi giorni dall’uscita di Avengers: Infinity War, da molti definito il cinecomics per eccellenza, delineiamo le peculiarità di questo genere cinematografico.

Il cinecomics, come ci suggerisce il termine stesso, nasce dall’unione di cinema e comics (ovvero quelli che noi chiamiamo fumetti). Questi ultimi sono caratterizzati da vignette in cui sono raffigurate attraverso le immagini le azioni dei personaggi, i cui pensieri e dialoghi ci vengono dati dall’utilizzo dei “fumetti”, ossia i balloon. In Italia, le nuvolette che danno voce ai personaggi, regalano il nome al medium stesso. In inglese, come già detto, il medium è designato dalla parola comics.

Il cinecomics ha, in genere, come protagonista principale un supereroe, ovvero un personaggio dotato di superpoteri o abilità particolari, che deve combattere coloro i quali minacciano la tranquillità del mondo. Nel panorama dei supereroi sono state create personalità molto interessanti dal punto di vista della caratterizzazione psicologica: eroi buoni e senza macchia, ma anche eroi macchiati, che oscillano dal bene al bene e che vengono lacerati dal dualismo tra eroismo e umanità. La parte eroica del supereroe è sottolineata dal suo costume, che nasconde il suo lato umano e che ne sottolinea le caratteristiche che la superano.

Nel 1938 inizia la Golden Age, ovvero l’età d’oro del fumetto dedicato ai supereroi. I primi supereroi sono Mandrake (sì, quello del detto “Non sono mica Mandrake!”) e The Phandom, che col passare degli anni vengono letteralmente sorpassati dalla personalità carismatica di Superman, a cui viene erroneamente attribuito questo primato. Fu proprio lui a conferire fama alla DC Comics, che in seguito introdusse eroi come Acquaman, Flash, Green Lantern, Batman e Wonder Woman. Negli stessi anni, Timely (poi Atlas Comics, che oggi conosciamo come Marvel Comics) introduceva la Torcia Umana, Namor e Capitan America.

Negli anni Sessanta la DC Comincs lanciò la prima associazione di supereroi della storia, la Justice League of America, ovvero la Lega della Giustizia, formata da Superman, Batman, Wonder Woman, Acquaman, Flash II, Cyborg e Lanterna Verde. In risposta la Atlas Comics lancia i Fantastici Quattro, e comincia a creare personaggi che mostrano segni di debolezza e ambiguità. Tipico esempio può essere La Cosa, un uomo intrappolato nelle sembianze di un mostro che odia il suo corpo e che cade spesso nello sconforto.

Negli anni la Marvel Comics e la DC Comics hanno continuato a dare vita a personaggi e alleanze che oggi prendono vita nello schermo cinematografico.

Nel 1951 viene portato al cinema il primo personaggio della DC Comics: Superman, interpretato da George Reeves e diretto da Lee Sholem. Ventisette anni dopo Christopher Reeve veste i panni di Superman nell’omonimo film, che ebbe un grande successo e fu apprezzato da critica e pubblico. Da questo momento in poi saranno decine i film prodotti i cui protagonisti sono supereroi o team degli stessi.

Nei primi dieci anni del Ventunesimo secolo, il cinema produce numerosi cinecomics che grazie al loro successo hanno fatto sì che si che questo genere sia uno dei più apprezzati attualmente. Tra le varie pellicole ricordiamo la saga degli X-Men, la trilogia di Spider-Man di Sam Raimi e alcune che non avuto sequel, come Cat Woman, Daredevil e Elektra.

La svolta si ha nel 2008 con l’uscita di Iron Man, che segna l’inizio della prima fase del Marvel Cinematic Universe, la quale si conclude con The Avengers del 2012. L’MCU è un media franchise che ha declinato l’universo Marvel tra cinema, attraverso la produzione di pellicole cinematografiche (è arrivato nei cinema pochissimi giorni fa Avengers: Infinity War) e televisione, con la produzione di serie tv. Sono diciotto i film usciti al cinema nell’arco di dieci anni, tutti collegati tra loro attraverso la condivisione di uno stesso universo in cui coesistono i supereroi protagonisti e che si ritrovano uniti (fatta eccezione per pochi casi) nello scontro finale con Wonder Woman Thanos.

La DC Comics ribatte con il DC Extended Universe, che comincia nel 2013 con L’uomo d’acciaio, film che ha come protagonista Henry Cavill nei panni di Superman, per la regia di Zach Snyder. In seguito il poco apprezzato Batman vs Superman: Dawn of Justice, e Justice League.

Non si può negare che negli ultimi anni i cinecomics abbiano riempito le sale dei cinema più di qualsiasi altro genere. Grazie alla loro versatilità e al fatto che possano spaziare tra diversi generi, tra cui commedia, avventura, azione e fantascienza, questi film vengono apprezzati da adulti, adolescenti e bambini.

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2018-04-27

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