Cultura e società

Usanze cinesi sul cibo

Usanze cinesi sul cibo

In Cina, rispetto al cibo, è usanza, quando una coppia si sposa, regalare un paio di bacchette, 筷子 perché è omofono di 快子 cioè figli in fretta. Quindi viene considerato di buon auspicio, oltre ad essere un bel regalo, esteticamente e anche economicamente visto che esistono bacchette che costano centinaia di euro.

La cura per i dettagli, che è caratteristica propria della civiltà orientale, riguarda ovviamente anche la cucina.
Infatti ogni dettaglio della cucina cinese svela una sua simbologia, perché mangiare non è solo una semplice routine, ma un vero e proprio rito sacro legato a cultura e tradizioni.

Ogni piatto della cucina cinese ha una sua storia e una sua simbologia, tenendo nel segreto tradizioni, misteri e leggende.
Inoltre nella preparazione e presentazione del cibo vi è una costante ricerca di equilibrio tra il gusto estetico e il sapore.

Nella cucina cinese inoltre il cibo è una questione d’onore, e, senza dubbio, il primo segno di appartenenza sociale. Dalla torta di riso alla pasta di lunga vita, la cucina cinese è molto più complessa e non si ferma di certo al riso alla cantonese o agli involtini di primavera.

Tra le abitudini alimentari durante le cerimonie, ad esempio, nel matrimonio, si usa servire datteri, noccioline, noci e altri frutti che indicano il desiderio che la coppia abbia presto un bambino. Anche il pesce ha un importante valore simbolico di prosperità e ricchezza e perciò non può mancare durante le festività del nuovo anno, soprattutto durante la vigilia.

Oppure ci sono abitudini alimentari associate anche al ritorno a casa di coloro che hanno trascorso molto tempo all’estero o in un’altra città lontano dai genitori; in questo caso si preparano gli spaghetti. E, prima della partenzaal contrario, vengono offerti i ravioli, che indicano abbondanza e ricchezza. 

Invece, l’ottavo giorno dell’ultimo mese lunare è consuetudine mangiare una zuppa di riso chiamata La Ba Zhou. Nei tempi antichi, durante questo giorno, i monaci avevano l’abitudine di preparare zuppe con vari tipi di cereali per nutrire chi ne aveva bisogno; la tradizione è rimasta fino al giorno d’oggi.

In alcune zone, dopo la nascita di un bambinovi è l’usanza di spedire, da parte del padre, delle uova rosse bollite a parenti e conoscenti per annunciare la notizia. Uova con un numero pari di puntini indicano la nascita di un figlio maschio, i numeri dispari invece sono adatti per la nascita di una femmina.

Tra gli alimenti principali che caratterizzando la maggior parte dei pasti troviamo il riso e la pasta. Una delle tante tradizioni legate al cibo è quella di festeggiare il proprio compleanno con una ciotola piena di noodles guarniti con un uovo. I noodles, o spaghetti cinesi, sono infatti considerati simbolo di longevità. Questa tradizione prende quindi il nome di 长寿面 cháng shòu miàn (letteralmente “spaghetti di lunga vita”) e affonda le sue radici nella Cina Imperiale, durante il regno della dinastia Tang. All’epoca gli spaghetti erano considerati un cibo “di nicchia”, un trattamento riservato a pochi eletti. Per questa ragione, ancora oggi, i cinesi sono soliti cucinarli e mangiarli in giornate speciali, come il loro compleanno o durante la festa di Primavera.

La lunghezza dei noodles simboleggia una lunga vita, ed è per questo che gli spaghetti non devono mai essere tagliati: farlo equivarrebbe a spezzare simbolicamente la vita di una persona.

Per sottolineare il richiamo alla durevolezza del corpo, in alcuni ristoranti vengono servite delle ciotole con un unico spaghetto estremamente lungo. A tal proposito, la provincia dello Shanxi detiene il record dello spaghetto più lungo mai preparato: il noodle ha raggiunto una lunghezza di ben 20 metri. Proprio grazie alla fama dovuta a questo primato, lo Shanxi è una meta classica scelta da coloro che vogliono festeggiare il compleanno in modo speciale. In occasione del compleanno, i noodles vengono serviti in brodo e guarniti con un uovo in camicia, simbolo di giovinezza e di una nuova vita; la pietanza rappresenta un augurio di una lunga vita di prosperità e fortuna. Gli spaghetti della longevità sono una varietà di Yi Mein, una pasta all’uovo cantonese a base di farina di frumento. Nella preparazione dell’impasto viene utilizzata acqua gassata anziché naturale: in questo modo i noodles avranno una consistenza un po’ gommosa e spugnosa. Il risultato finale deve essere una pasta porosa, in modo che gli spaghetti assorbano parte della salsa utilizzata per il condimento e mantengano la loro elasticità anche dopo essere stati bolliti o saltati in padella.

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