CEDU: Distacco di due magistrati italiani.

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La Presidenza del Consiglio dei Ministri della CEDU, Divisione italiana, ha annunciato il distacco di due magistrati presso la sezione italiana della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) a Strasburgo. La selezione è volta all’individuazione di due figure professionali che presteranno servizio presso la Corte con sede a Strasburgo.

I magistrati interessati, giudici o pubblici ministeri, che esercitano funzioni giudiziarie o sono estranei al ruolo istituzionale della magistratura, sono invitati a presentare la propria candidatura. Requisito fondamentale è il possesso di almeno la terza fascia di professionalità e il rispetto dei criteri previsti dalla normativa vigente in materia di rapporto di lavoro non di ruolo.

Il Ministro, tramite la Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa, compilerà una graduatoria definitiva dei candidati, che sarà poi sottoposta alla Corte EDU per la selezione finale. Tra i requisiti richiesti, figura una conoscenza approfondita dell’inglese o del francese, sia scritto che orale, e un’ottima conoscenza del sistema CEDU. Eventuali esperienze di tirocinio presso la Corte EDU saranno valutate positivamente.

Il mandato ha una durata di un anno, con possibilità di proroga fino a tre anni. La dichiarazione di disponibilità, unitamente alla dichiarazione di consenso al trattamento del curriculum personale e alla sua collocazione al di fuori del ruolo istituzionale della magistratura o alla sua conferma, dovrà essere trasmessa al Ministero della Giustizia – Gabinetto dei Ministri entro il 13 novembre 2025 all’indirizzo [email protected] o tramite posta elettronica certificata [email protected].

È richiesta una conoscenza approfondita dell’inglese o del francese sia scritto che orale, insieme ad una conoscenza approfondita del sistema CEDU.