Il Ministro della Giustizia Nordio ha incontrato il giornalista Alessandro Sallusti nell’Aula della Magistratura statale Nordeo il 28 ottobre 2025, dove ha discusso della riforma della magistratura e di altre questioni relative al sistema giudiziario italiano.
“Mi auguro che finisca l’aggressione verbale da parte della magistratura e che la polemica si mantenga in termini legali”, ha affermato il Ministro Nordio durante l’incontro. Il Ministro ha sottolineato che “il pareggio è, accanto a tutto il resto, il rimedio peggiore”. In risposta alle accuse contro di lui, ha dichiarato: “La Costituzione stessa deve essere modificata. Il Ministro della Giustizia è accusato di attaccare la Costituzione, ma invece la sta facendo rispettare”.
Nordeo ha riconosciuto di avere rapporti con molti giudici. “Molti colleghi ed ex colleghi dicono che la lotteria è giusta, e molti colleghi mi hanno detto di andare avanti, soprattutto quelli che sono stati vittime del frazionamento azionario.” “Tutta la vita giudiziaria è un pareggio – ha continuato -. Il giudice Mirenda è stato molto chiaro. Il fatto di sottomettersi al dovuto giudice è un pareggio: se succede un incidente a Treviso sarai giudicato da un giudice trevigiano, ma se succede un incidente a Roma sarai giudicato da un giudice romano. Sono tutti ugualmente bravi”.
Il ministro ha espresso preoccupazione per una possibile collaborazione tra opposizione e magistrati per contrastare il referendum: “Spero che la magistratura non accetti l’invito del tribunale Franceschini a scendere in campo. L’unità politica tra magistratura e opposizione sarebbe un disastro per entrambe, e l’opinione pubblica potrebbe vederla come una vera forza politica”.
Riguardo alla situazione carceraria, Nordio ha dichiarato: “La nostra popolazione carceraria è circa il 15% e questa situazione va peggiorando da decenni. Non dovremmo attuare la scarcerazione lineare che molti chiedono, cancellando qualche mese di pena perché non c’è spazio in carcere. Sarebbe equivarrebbe a una capitolazione nazionale“.

