LE CALORIE SONO IL SALVADANAIO DELL'ECONOMIA.

LE CALORIE SONO IL SALVADANAIO DELL’ECONOMIA

Le calorie contano, le calorie nel carrello della spesa sono soldi. Le calorie possono essere, e oggi più che mai, devono essere convertite in denaro.

La crisi economica post pandemica, la guerra attuale hanno impoverito sempre di le tasche di milioni di degli italiani e aggravato, la gia’ esistente e precaria possibilita’ di mangiare buono, sano e giusto a danno della propria salute dell’economia stessa poichè si riducono i consumi.

Leggiamo tutti come la materia cibo sia da anni ormai soggetta a politiche che spesso hanno dell’incredibile (vedi l’introduzione degli insetti a tavola e i cibi sintetici). La verità è che basterebbe produrre globalmente di meno e soprattutto mangiare di meno. Osservare regole precise per tutelare la salute umana, del pianeta e quella dell’economia. Ma per farlo occorrerebbe investire in una grande opera culturale per far comprendere quali eccellenze tutti potrebbero avere sulle tavole se solo si mangiasse correttamente. Ma dubito che i governi abbiano questa finalità. In ogni caso è sempre meglio parlarne.

L’enorme aumento del costo dei generi alimentari,, praticamente quasi raddoppiato nel corso dell’ ultimo anno spinge milioni di persone a comprare meno cibo e per di più scadente. Si rinuncia a diverse categorie merceologiche come denunciano le varie associazioni di consumo quali frutta,  verdura, pesce, formaggi, carne.

Vengono così a mancare gli apporti equilibrati  essenziali fra le percentuali giornaliere di proteine, carboidrati, grassi, fibre per garantire, alla lunga, uno stato ottimale di salute specie per i bambini e gli anziani.

La scienza della alimentazione applicata all’economia però può garantire un escamotage per contenere il problema. Le ricette quotidiane elaborate tenendo conto delle calorie complessive possono garantire menu’ sostanziosi, salutari risparmiando enormemente dal punto di vista economico e tutelando la salute.

Andiamo con ordine:

In pochi sanno calorie giornaliere ottimali per il sostentamento quotidiano sono previste dalle autorità sanitarie (OMS ma anche dai singoli ministeri per la salute) mediamente tra le 2000 / 2500 giornaliere ben ripartite fra i nutrienti principali ovvero Carboidrati, proteine, grassi e fibre. Partendo da questo valore si possono ottimizzare 3 pasti al giorno completi. Normalmente nessuno tiene conto di questo valore. Il consumismo ci ha portato a mangiare senza contare in termini di calorie ma come detto sopra le Calorie sono denaro e per contenerlo necessita di alcune variabili fondamentali: tipo di ingrediente, provenienza, quantità in grammi, dai tempi e modi di cottura.

Prendiamo l Olio extra vergine d’oliva. Un cucchiaino e’ pari a 99 calorie. Se impariamo a misurare tutti gli olii cucinando e condendo i nostri piatti la nostra bottiglia d’olio durerà molto di piu’ e saremo anche piu’ in salute. L’olio serve per l’idratazione corporea e per assicurare una certa regolarità all’intestino. 2/4  cucchiaini di olio al giorno a persona sono sufficienti. Normalmente nessuno misura l’olio e nel modo comune di mangiare ci sono solo 400/500 calorie sulle 2000 calorie previste che provengono da questo grasso vegetale che fa bene solo in modeste quantità.

La fretta, il fatto di esserci abituati a mangiare grandi porzioni di un unico piatto (100/120 grammi di pasta o 200/300 grammi di carne etc etc)  non solo non ci assicura tutte le proprieta’ di cui abbiamo bisogno ma ci fa spendere enormemente al supermercato.

Porzioni giuste e menu’ più completi e’ il segreto. Segreto vecchio quanto la vera dieta mediterranea che nei menu’ della tradizione italiana parte sempre da un primo piatto di carboidrati o cereali nella misura di 40/50 g  a cui seguono una varietà di proteine diverse nei giorni piccole porzioni di legumi, formaggi magri, carne (non più di 2 volte alla settimana) e pesce. E poi i contorni di verdura e frutta fresca (meglio se in macedonia perché giù completa e costa meno).Ma chi lo fa? Tuttavia a conti fatti fra colori e costi materie prime e costi energetici per trasformare gli ingredienti in menu’ soddisfacente ea basso costo economico l’unica strategia salva portafoglio, pianeta e salute è questa.

Ricette per un pranzo o una cena da 640 kcal

Scaloppine al limone
203 kcal 25,56 p 4,68 g 9,24 l
vitello magro 120 g farina frumento tipo 00 5 g
olio extra verg.di oliva 5 g succo di limone 5 g

Melanzane grigliate
113 kcal 1,98 p 4,68 g 9,72 l
melanzane 180 g aglio fresco
succo di limone 5 g olio extra verg.di oliva 5 g
sale fino
Preparazione
lavare le melanzane e tagliarle a fette piuttosto spesse.
cospargerle di sale e lasciarle a sgocciolare per circa 20
minuti, quindi disporle su di una griglia bollente e
lasciare grigliare da entrambi i lati. terminata la cottura
condire con aglio fresco e un goccio di olio. succo di
limone a piacere.

Coppetta di fragole con panna
237 kcal 3,12 p 16,32 g 7,08 l
coppetta di fragole
fragole 120 g panna montata 50  
30 g pane 00
87 kcal 2,58 p 20,07 g 0,12 l

A cura di Raffaella Aschieri

Ricette tratte da @Menutrix

Programmi per l’Alimentazione e Ristorazione.

Autore

2023-03-31

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