La Sardegna a 360 gradi: enedina.it

La Sardegna a 360 gradi: enedina.it

La terra sarda è una fra le più antiche e affascinanti del mediterraneo e non solo. La straordinaria varietà di profumi, colori, sapori e tradizioni millenarie sono da sempre attrattiva per curiosi e nostalgici da tutto il mondo. I ragazzi di enedina.it lo sanno bene, ed ogni giorno scelgono il meglio per gli esigenti amanti del made in Sardinia.

Quando e come nasce enedina.it?

enedina.it nasce a giugno del 2016 come idea. Inizialmente era un generico e-commerce, poi abbiamo cominciato a pensarlo come un portale multiservizi. Siamo arrivati a vederlo come un marketplace, con la gestione degli ordini lasciata ai produttori, ma diversi problemi logistici ed economici che avrebbero gravato più che altro sui produttori ci hanno portato a rivedere il progetto trasformandolo in quello che è oggi. A novembre 2016 enedina.it era quindi un marketplace con una gestione centralizzata degli ordini e ci facciamo carico noi del cliente. In questo modo i produttori a cui ci rivolgiamo (piccoli e medi produttori di eccellenze) non hanno dovuto cambiare il loro modo di lavorare in funzione della nostra attività. Il 16 gennaio 2017 il portale era on line nella sua versione definitiva: un e-commerce, un blog sulla Sardegna, un forum, uno spazio per i circoli sardi nel mondo e una piccola gallery fotografica.

Quali obbiettivi si propone?

Puntiamo a portare le piccole e medie produzioni locali, spesso limitate a piccole realtà di mercato, verso un mercato più ampio. Vogliamo dare a chi non ha tempo, capacità e mezzi, la possibilità di una vetrina ampia e curata sul web. Il mercato di riferimento è quello nazionale, ma ci è capitato di servire clienti sardi o fuori dai confini nazionali, in Europa e fuori dalla comunità europea.

Cerchiamo clienti che vogliano sperimentare, o ritrovare, i sapori e i profumi di una terra che ha ancora molto da offrire. Cerchiamo gli amanti delmade in Sardinia, offrendo loro un ventaglio di prodotti sempre più completo e in continua espansione, selezionati e testati in prima persona. Abbiamo anche avviato alcune collaborazioni con operatori turistici (mototour e trekking) ai quali pubblicizziamo gli eventi. Questa è una sezione che vorremmo ampliare e completare.

Chi partecipa al progetto?

Siamo in due e chiediamo la collaborazione di tutti i produttori, senza però alcun vincolo. Il nostro blog è alimentato da notizie sulle produzioni alimentari e artigianali della Sardegna, le usanze, le tradizioni, gli eventi che vivacizzano la vita quotidiana e turistica della nostra terra. Ci occupiamo di tutto, dalla realizzazione e manutenzione del sito, alla creazione dei contenuti e la gestione degli ordini, compreso il ritiro della merce presso i produttori. Oggi il portale potrebbe sembrare completo, ma la nostra passione cresce giorno dopo giorno e la conoscenza di sempre più realtà locali ci spinge ad andare oltre, a cercare di ampliare sempre più l’offerta. A volte ci contattano i produttori e le nostre porte sono sempre aperte. L’unica cosa che chiediamo ai nostri attuali e futuri produttori è fare il loro mestiere nel tempo con la stessa passione, per offrire un prodotto di qualità sempre elevata. A tutto il resto pensiamo noi.

Chi sono i vostri fornitori?

I nostri produttori (non ci piace chiamarli fornitori) sono piccole e medie realtà produttive. Li abbiamo trovati tramite la rete o tramite contatto diretto, andando a cercarli alle sagre e alle fiere nel territorio. Qualcuno sta invece arrivando di sua spontanea volontà dopo averci conosciuto in rete. Vengono prevalentemente dal centro-sud della Sardegna, ma abbiamo produttori anche nelle zone di Nuoro e Sassari. La maggior parte sono operatori professionali ma per la sezione dell’artigianato ci siamo rivolti anche a hobbisti di un certo livello che avevano da offrire qualcosa di speciale, che andasse oltre la semplice manipolazione della materia.

Quali sono i prodotti di punta più apprezzati?

I prodotti più apprezzati, per la nostra attuale esperienza, risultano essere i formaggi, gli insaccati, i prodotti ittici e i liquori, senza dimenticare il maialetto sardo arrostito “alla nuorese” che ha incontrato il gradimento del pubblico. Importante anche la curiosità che riscontriamo su un prodotto artigianale in particolare: la maizzoba, il vassoio in sughero sardo. Questo prodotto lo abbiamo venduto un po’ in tutte le misure che abbiamo a disposizione, con piacevole sorpresa. Infine sentiamo di dover citare il coltello artigianale, che noi abbiamo nella versione “arburesa”, e sta ricevendo un gradimento sempre crescente. Questo per quanto riguarda le spedizioni “miste”. Ma ci sono anche ordini monotematici, che provengono sia da emigrati sardi sia da chi la Sardegna l’ha conosciuta o la vorrebbe conoscere. E, con nostro immenso piacere, abbiamo acquisito anche diversi clienti ricorrenti.

Quanto conta oggi preservare e far conoscere prodotti tipici sardi di qualità?

Abbiamo imparato, durante la fase di ricerca dei produttori, che non siamo più abituati a mangiare. Come tutti fanno, rifornivamo la nostra tavola attingendo dai supermercati. I prodotti commerciali però, pur di marca, sono lontani per qualità da quanto i nostri attuali produttori offrono. Il prezzo è sicuramente una discriminante per il consumo quotidiano, ma la qualità che si acquista nelle produzioni in piccola scala è talmente superiore che il prezzo alla fine risulta più che equo.

I prodotti sardi di qualità, inoltre, conservano i sapori forti e armoniosi che i nostri avi hanno magistralmente abbinato e che ci hanno tramandato. Le materie prime utilizzate sono sempre di prima scelta e si può dire che consumando questi prodotti puoi essere certo di ciò che mangi. Perdere queste produzioni significherebbe perdere la nostra identità di sardi. Anche il turista, venendo in Sardegna, vuole trovare questi sapori che, insieme ai profumi incontaminati del nostro mare e delle nostre montagne, completano un’esperienza sensoriale indimenticabile.

Non dovremmo mai dimenticare da dove siamo venuti, da dove veniamo, e la costante delle produzioni che offriamo sul nostro store è un mix di tradizione, passione e innovazione. Dobbiamo prendere il nostro passato, studiarlo e capirlo, per innovarci senza snaturarci. La nostra non è una terra da fabbrichetta, la nostra terra offre ampie possibilità di crescita senza lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali. Lo sviluppo passa sempre attraverso la tradizione per regioni come la nostra, per questo non dobbiamo mai accantonarle.

Sul nostro giornale ci sarà un appuntamento fisso con una vostra ricetta ispirata alla cucina tradizionale sarda. Quali saranno i prodotti “immancabili” nalla cucina de “La Testata.info”?

La cucina sarda è una cucina ricca, saporita e genuina. Gli ingredienti variano a seconda della preparazione, ma per le preparazioni salate utilizziamo olio extravergine d’oliva anche aromatizzato e sale marino integrale delle saline di Sant’Antioco, anch’esso spesso aromatizzato. Nella creazione delle nostre ricette cerchiamo di utilizzare tutti gli ingredienti che offriamo nello shop, ma abbiniamo sempre il piatto con una bevanda che per lo più è un vino o una birra, rigorosamente artigianale. Precisiamo che non sempre la nostra è una cucina fortemente tradizionale, ma sicuramente da essa prende spunto e non ne dimentica i sapori.

Dove e come possiamo trovarvi?

Noi siamo dove siete voi. Ci potete trovare on line, al nostro indirizzo https://www.enedina.it in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo. Non abbiamo una sede fisica aperta al pubblico perché il nostro intento è quello di portare i produttori verso un mercato più ampio. Aprire una sede in zona non avrebbe senso, dato che avrebbe come mercato di riferimento lo stesso che hanno oggi i nostri produttori e noi vogliamo andare oltre.

Nel sito troverete il blog e un forum con il quale sarà possibile interagire con noi e con gli altri utenti. Inoltre siamo presenti su Facebook, su Twitter e su Instagram. Siamo presenti anche su altri social, come indicato in basso nel nostro sito.

Autore

2022-03-26

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