Si è conclusa a Salò l’edizione 2025 del BBF (Beauty Business Forum), uno dei principali convegni europei di medicina estetica. L’evento ha visto la partecipazione di circa cento specialisti che hanno lanciato un forte allarme contro l’abusivismo e le pratiche mediche eseguite al di fuori dei contesti appropriati. Sotto accusa, il dilagante mercato dei trattamenti estetici eseguiti da personale non qualificato.
Allarme degli specialisti: contrastare il “Far West” della chirurgia estetica
Il BBF 2025 ha posto l’accento sulla necessità di contrastare il proliferare di trattamenti estetici eseguiti senza le dovute competenze mediche. Molti specialisti hanno denunciato l’aumento di interventi chirurgici affrontati con superficialità, con conseguenze spesso gravi per i pazienti. Si richiede maggiore rigore e controllo nel settore.
Si tratta di un fenomeno in crescita a livello globale: dai 757.000 trattamenti del 2023 si è passati a oltre 1,3 milioni nel 2024, secondo i dati ISAPS (International Society of Aesthetic Plastic Surgery). Questa crescita esponenziale evidenzia la necessità di una maggiore vigilanza e regolamentazione del settore.
Blefaroplastica: l’intervento più richiesto al mondo
L’edizione 2025 del BBF è stata dedicata alla chirurgia plastica facciale, con particolare attenzione alla blefaroplastica, uno degli interventi più richiesti.
Nel 2024 la blefaroplastica è diventata l’intervento estetico più eseguito a livello globale, superando liposuzione e mastoplastica additiva.
In Italia, nel 2024, ne sono stati effettuati oltre 56.000. La crescente popolarità di questo intervento sottolinea l’importanza di una corretta informazione e di una scelta consapevole da parte dei pazienti.
BBF 2025: un’occasione di confronto e aggiornamento professionale
Durante i tre giorni del convegno, sono stati eseguiti diversi interventi in live surgery, con particolare attenzione allo studio dell’anatomia, delle misurazioni e della tridimensionalità del volto. Un’originale sessione di “speed date chirurgico” ha permesso ai partecipanti di confrontarsi direttamente con i membri della facoltà per approfondire casi clinici specifici. L’evento rappresenta un’importante opportunità di aggiornamento e confronto per i professionisti del settore. L’edizione è stata promossa dal dott. Giovanni Botti, fondatore e Presidente Onorario di AICPE (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica), e dalla dott.ssa Chiara Botti. l’obiettivo principale è garantire la sicurezza del paziente.
Il convegno ha visto la partecipazione di:
- Specialisti del settore
- Docenti universitari
- Chirurghi plastici provenienti da tutta Europa
Il Decalogo del paziente consapevole
Prima di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica, è fondamentale seguire alcuni semplici consigli per una scelta consapevole e sicura:
- Verificare le credenziali del medico.
- Chiedere dove opera: gli interventi devono svolgersi in strutture sanitarie autorizzate e certificate.
- Esigere chiarezza sui rischi.
- Non basare la scelta unicamente su criteri economici.
“ogni anno correggiamo gli errori gedli altri”: Chirurghieste et estiti e low cost di Campo Controsia Latani
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