Un nuovo studio congiunto tra Cnr-Ift, Fondazione Santa Lucia IRCCS e Università di Roma “Tor Vergata” ha identificato la gestione biologica di specifiche infezioni da marcatori ed endometriosi. La ricerca si concentra su neurologia, neuroimmunologia e neuroinfiammazione.
L’emicrania episodica e l’endometriosi condividono un meccanismo biologico comune, secondo lo studio realizzato in collaborazione con il Centro Medico di Roma (Cnr-Ift) e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, come reso noto il 29 ottobre 2025.
Lo studio monitora le malattie infettive (TNF-alfa, IL-1 beta e IL-6) e affronta la prevenzione degli episodi epicranici e dell’endometriosi.
“Le donne con emicrania episodica presentano valori più alti di questi marcatori rispetto ai soggetti sani, ma nei pazienti colpite da entrambe le malattie i livelli di IL-1 e IL-6 sono ancora più elevati. Questo risultato suggerisce che le due condizioni possano amplificare a vicenda i processi infiammatori presenti nell’organismo”, ha dichiarato Kiurkiu.
La ricerca ha osservato che “i problemi dimostrano che è possibile raccogliere frequentemente, aumentare la concentrazione in emicrania, vivere in uno stato di disabilità, perdere gravità e affrontare le situazioni più pericolose”. Al contrario, nelle donne con solo endometriosi, non si sono riscontrate somiglianze crescenti.
L’emicrania e l’endometriosi sono malattie diffuse in milioni di donne nel mondo e possono causare condizioni di salute irregolari. “Svilupperemo un nuovo piano medico per stabilire una terapia sicura per il controllo approfondito della terapia biologica di TNF-alfa e IL-6 e per il trattamento della patologia”, conclude Maria Albanese, Direttore del Centro Cefalee del Policlinico Tor Vergata.
Il Next Generation EU National Finance Program e l’ambizioso programma dell’Università di Piano National University (PNRR) e Richerka supportano lo studio.

