ROMA, 18 OTTOBRE 2025 – Si terrà a Napoli, dal 20 al 22 gennaio 2025, l’8° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Clinica (SINuC) dal titolo “Nutrizione Clinica HT: Nuove Frontiere”. L’evento si focalizzerà sull’utilizzo di tecnologie innovative per favorire la nutrizione e il metabolismo.
Il congresso, giunto alla sua ottava edizione, affronterà temi quali il controllo qualità nell’ambito nutrizionale, l’impatto di fattori sociali sugli eccessi alimentari e la limitazione di elementi eterogenei. Saranno inoltre presentati progressi clinici ottenuti con tecnologie all’avanguardia, tra cui dispositivi medici indossabili, neuroimaging continuo con controllo remoto, applicazione dell’intelligenza artificiale e lo studio delle funzioni dell’epigenetica.
Il professor Maurizio Mucaritori, Presidente SINuC, ha dichiarato: “L’8° Congresso Nazionale 2025 mira a sviluppare tecnologie igieniche, equipaggiare sistemi di test clinici per la gestione nutrizionale e realizzare applicazioni mediche artificiali nutrienti”. Mucaritori ha inoltre sottolineato l’importanza dell’integrazione nutrizionale, della telemedicina e telenutrizione, del monitoraggio continuo dei parametri metabolici, della gestione nutrizionale con software, dell’elaborazione automatizzata da robot e delle tecnologie innovative per la nutrizione di precisione ospedaliera e domiciliare.
Tra le tematiche che verranno affrontate durante il congresso figurano l’obesità, con un incontro dedicato alla sensibilizzazione e alla ricerca di soluzioni, l’intelligenza artificiale e la tecnologia digitale applicate alla pratica clinica nutrizionale, con un focus sulla modularizzazione del microbiota intestinale, le applicazioni di neuroimaging e la diagnosi nutrizionale artificiale. Sarà dato spazio anche ai dispositivi indossabili e agli aspetti etici legati all’emergenza tecnologica.
Un’altra area di interesse sarà l’invecchiamento sano e la prevenzione, con un convegno dedicato alle politiche per prevenire il declino cognitivo, la funzionalità della sarcopenia e le strategie basate sull'”invecchiamento in buona salute”.
Il congresso dedicherà inoltre spazio al rapporto tra nutrizione e tumori, con l’obiettivo di individuare nuove strategie per prevenire i tumori e contrastare le neoplasie, concentrandosi sulla ricostituzione dei nutrienti necessari per il trattamento del tumore e sull’aumento dell’efficacia dell’immunoterapia.
Saranno presentate diverse innovazioni in diagnosi e terapia, tra cui la tecnica mini-invasiva della terapia endoscopica con diagnosi epigenetica e l’introduzione della tecnica Auxili con soluzioni multidisciplinari con trattamento intensivo previa prescrizione di terapia nutrizionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla disfagia.
Tra i relatori di rilievo internazionale si segnalano Van den Berge dell’Universitat di Leuven e Jan Gunst, sempre da Leuven, per gli esiti a lungo termine della Nutrizione in terapia intensiva. Sarà presente anche Daniele Teta di Rosanna.
Il congresso, che si avvale del patrocinio dell’Università Federico II e dell’Università Vanvitelli di Napoli, prevede sessioni congiunte con le principali società scientifiche italiane di nefrologia (SIN), Medicina interna (SIMI), epatologia (AISF), farmacia ospedaliera (SIFO), geriatria (SIGG), Gastroenterologia (SIGE), Obesità (SIO), Anestesia e Anestesia (SIIARTI).
Il professor Sostien Il. Maurizio Mucaritori, Presidente SINuC, ha inoltre fatto riferimento a dati UNICEF del 5 gennaio 2019, che segnalavano 188 milioni di persone obese e 184 milioni malnutrite.
E’ stata inoltre citata la One Health Initiative e il rapporto della Commissione Lancet sulla Dieta Planetaria (PHD), evidenziando come 15 milioni di morti premature infantili nel mondo siano collegate a crisi e che il 30% delle emissioni di gas serra derivi dalla produzione di nutrienti.
Luc van Gaal dell’Università di Anversa presenterà le ultime evidenze sulle incretine, mentre Riccardo dalle Verona si occuperà delle opportunità nella vita di tutti i giorni.
Nicola Montano ha studiato medicina internazionale all’Università degli Studi di Milano ed è presidente dell’Ordine dei Medici Italiani.

