Palermo – Uno dei fondali più belli di Palermo è stato ripulito questa mattina dagli allievi del corso di Operatore Tecnico Subacqueo del Centro Studi Cedifop di Palermo Vogliamo. I sub hanno ritrovato e rimosso materiali vari: copertoni, rottami di biciclette, secchi, pezzi di ferro e di plastica di varie forme e misure. Questo evento, battezzato ‘Onda Pulita’, ha visto la partecipazione di circa 40 volontari di associazioni e comitati, che hanno contribuito a rendere più pulito e vivibile uno degli angoli più suggestivi della città.
L’iniziativa è stata promossa dall’organizzazione non profit Filiis Palermo in collaborazione con l’officina del pesce ‘Ciurma’, l’azienda comunale per i rifiuti Rap e la Guardia di Finanza.
L’organizzazione ‘Onda Pulita ha rappresentato non solo un gesto concreto per l’ambiente, ma anche un’esperienza formativa di grande valore, che rafforza il legame tra preparazione professionale e responsabilità sociale, spiegano i rappresentanti Cedifop.
“La situazione nei fondali della cala era davvero fuori controllo,” commenta Domenico Camilleri, presidente della Filiis Palermo -. Abbiamo raccontato centinaia di chili di immondizia ridando dignità a questo angolo di Palermo tanto amato da turisti e cittadini. Ringrazio le istituzioni e gli enti che hanno accolto il nostro appello e partecipato attivamente alla nostra iniziativa”.
“Onda Pulita” a Palermo, i cittadini ripuliscono il fondale della Cala
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