Formalize, azienda danese fondata nel 2021 ad Aarhus da Magnus Boye, Kristoffer Abell e Jakob Lilholm, ha sviluppato un software personalizzabile per la governance, il rischio e la compliance. La società, con sedi anche a Madrid e Milano, punta sui mercati europei e conta un team di 170 persone.
Nata come Whistleblower Software ApS, Formalize ha cambiato nome nel 2024, in seguito al lancio della sua nuova piattaforma per le operazioni di compliance, progettata per ottimizzare i flussi di lavoro e automatizzare i processi di governance, rischio e compliance.
Recentemente, Formalize ha concluso un aumento di capitale da 30 milioni di euro. Il CEO Jakob Lilholm ha dichiarato che l’azienda si prepara all’imminente approvazione della NIS2 (Network Information Security 2) da parte dell’UE, una normativa più stringente rispetto alla NIS1 che richiederà alle aziende operanti in settori critici di rispettare standard elevati di sicurezza informatica. Lilholm ha sottolineato l’importanza della resilienza dell’UE di fronte alle minacce geopolitiche e alle guerre ibride, evidenziando come Formalize abbia creato soluzioni standardizzate per facilitare la transizione e migliorare i processi.
L’investimento in Formalize è stato guidato dalla società tedesca di venture capital Acton Capital e da BlackFin Tech, con la partecipazione di West Hill Capital e CIBC Innovation Banking. Questo round porta il totale dei capitali raccolti a 50 milioni di euro, seguendo il round del 2024 guidato da BlackFin Tech.
Formalize è utilizzata da aziende come Starbucks, McDonald’s, Burger King e SPAR, raggiungendo oltre cinque milioni di lavoratori dipendenti a livello globale. L’azienda ha sedi ad Aarhus, Copenhagen, Madrid e Milano. Lilholm ha evidenziato il successo del mercato italiano, con oltre 1.000 clienti, e la collaborazione con circa 850 studi legali e contabili. Ha inoltre sottolineato come il modello 231 italiano, la normativa contro corruzione e concussione, sia un esempio per altre nazioni.
Formalize offre una piattaforma software per la GRC (governance, rischio e compliance) che supporta i clienti nella sicurezza informatica. L’azienda si concentra su settori altamente regolamentati nell’UE, rivolgendosi a imprese con un numero di dipendenti compreso tra 100 e 3.000.
Tra i progetti futuri di Formalize, oltre all’adeguamento alla NIS2, vi è lo sviluppo di un’infrastruttura software che permetta ai consulenti di adattare il software a diverse normative. L’azienda punta all’implementazione del team e all’espansione nei mercati di Spagna, Italia, Germania e Francia, dove sono in arrivo nuove normative. L’internazionalizzazione è considerata una tappa fondamentale per la crescita di Formalize.
«Abbiamo raccolto 30 milioni per essere al fianco delle aziende nella difesa dagli hacker. Ora la Ue regolamenterà ancora di più la cybersecurity» [ESCLUSIVA]
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