Dacia esplora nuove frontiere della mobilità elettrica con Hipster, un concept compatto di soli 3 metri. L’obiettivo è ripensare l’auto elettrica, rendendola più accessibile, sostenibile e funzionale per l’uso urbano quotidiano. Il prototipo punta a ridefinire gli standard di costo e peso.
Un Concept Urbano Essenziale
Dacia Hipster è un prototipo che si distingue per le sue dimensioni contenute: circa 3 metri di lunghezza, 1,50 metri di larghezza e altrettanti di altezza. Il peso, inferiore agli 800 kg, rappresenta un significativo alleggerimento rispetto a modelli esistenti come la Spring. Questo la rende ideale per il traffico cittadino, pur offrendo quattro posti e un bagagliaio modulabile da 70 a 500 litri.
Il design è improntato alla massima funzionalità. Le linee sono semplici e pulite, con l’utilizzo di materiali riciclati come lo Starkle per le protezioni esterne. L’eliminazione delle maniglie tradizionali a favore di cinghie in tessuto contribuisce a ridurre il peso e la complessità.
Un approccio simile era stato adottato anche da Citroen con il prototipo Oli.
Interni Minimalisti e Funzionali
Anche l’abitacolo segue la filosofia dell’essenzialità. L’interno è minimalista ma progettato per ottimizzare lo spazio. I sedili sono leggeri e realizzati con struttura a rete, mentre i sedili anteriori presentano una panca unica in stile vintage.
Le superfici sono modulabili e dotate di 11 punti di ancoraggio YouClip per accessori. Il sistema multimediale si affida allo smartphone del conducente per le funzioni di schermo e interfaccia, una soluzione che permette di ridurre i costi e la complessità elettronica.
“L’obiettivo è offrire un’auto accessibile e funzionale per la mobilità urbana.”
- Sedili leggeri con struttura a rete
- Panca anteriore in stile vintage
- Sistema multimediale basato su smartphone
Prospettive Future per la Mobilità Urbana
Dacia non ha ancora rilasciato informazioni dettagliate sulla batteria e sulle prestazioni, ma indica un’autonomia pensata per un utilizzo urbano, con una o due ricariche settimanali. L’attenzione è focalizzata sull’efficienza energetica e sulla sostenibilità.
Resta incerto se Hipster si trasformerà in un modello di produzione. La realizzazione di un veicolo così essenziale richiede nuove soluzioni industriali. Potrebbe inoltre essere necessaria una diversa regolamentazione per la categoria delle micro-elettriche.

