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QNAP World Tour 2025: Italia, AI, Sicurezza e Alta Disponibilità

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Il QNAP World Tour 2025 ha fatto tappa in Italia, precisamente presso il circuito di Varano de’ Melegari, in provincia di Parma. Durante l’evento, il produttore taiwanese ha presentato le ultime novità in materia di archiviazione, sicurezza, intelligenza artificiale e applicazioni.

L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, partner e professionisti dell’IT, con un’agenda ricca di contenuti tecnologici e strategici. Il QNAP World Tour 2025 coinvolge oltre 20 paesi e si propone come momento chiave per presentare la visione di QNAP per l’anno a venire. Oltre alle sessioni tecniche, i partecipanti hanno potuto sperimentare un’esperienza in pista.

Esperti di QNAP Italia, tra cui Alvise Sinigaglia (Country Manager), Giuliano Mores (FAE Manager), Daniele Nannicini (Presales Manager), Christian Di Cesare (Project Sales Manager) e Ilaria Filoia (Marketing Manager), hanno guidato le sessioni con demo, approfondimenti tecnici e casi d’uso concreti.

I Network Attached Storage (NAS) di QNAP sono sempre più centrali nelle infrastrutture digitali, non solo come dispositivi di archiviazione, ma come piattaforme versatili che integrano funzioni di rete, backup, gestione utenti e intelligenza artificiale. QNAP ha illustrato come il NAS si stia evolvendo per adattarsi a contesti diversi, dai modelli compatti per ambienti edge ai rack professionali.

La scalabilità è un elemento chiave, con la possibilità di espandere l’archiviazione fino a 4,5 petabyte, anche con configurazioni All-Flash. Con un unico dispositivo, è possibile centralizzare backup, storage, gestione utenti e servizi applicativi.

QNAP ha presentato soluzioni per settori chiave del tessuto produttivo italiano. Nell’ambito manifatturiero, i NAS industriali QNAP si distinguono per la robustezza e l’integrazione di funzionalità IoT e strumenti di difesa proattiva contro i ransomware. Nel retail, QNAP punta sull’intelligenza artificiale per l’analisi dei flussi di clienti, il riconoscimento facciale, il tracciamento cross-camera e i sistemi di backup centralizzati. In sanità, l’attenzione è rivolta alla protezione dei dati sensibili, alla compatibilità con le normative, all’archiviazione di immagini e all’integrazione con applicazioni di machine learning.

Anche nel mondo dell’istruzione, il NAS trova applicazione con ambienti compatti per le aule, strumenti per la didattica a distanza e sistemi di condivisione e sincronizzazione. Nella produzione di contenuti multimediali, il NAS supporta l’editing 4K/8K, il trasferimento ad alta velocità e lo storage fino a livelli di petabyte, completato da una suite per la videosorveglianza intelligente.

QNAP ha mostrato come i suoi NAS evolvano in hub di AI locale, ovvero on-premise, capaci di offrire funzioni avanzate come il riconoscimento di immagini, la gestione intelligente di documenti e la consultazione tramite linguaggio naturale. A guidare questa evoluzione è Qsirch, il motore di ricerca interno potenziato con i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), in configurazione RAG (Retrieval-Augmented Generation).

La scelta di usare LLM in modalità on-premise risponde a esigenze di sicurezza, controllo dei costi e conformità normativa. I dati non vengono inviati al cloud, riducendo i rischi di esposizione. Le risposte vengono generate in locale, senza necessità di API esterne a pagamento, e il sistema resta conforme alle leggi europee sulla privacy, come il GDPR.

QNAP ha ribadito il proprio impegno per una sicurezza integrata e proattiva, concentrandosi sull’architettura ADRA NDR, una soluzione di difesa interna che protegge la rete aziendale. È possibile implementare la protezione anche con una topologia standalone. Il sistema ADRA utilizza intelligenza artificiale per analizzare in tempo reale gli eventi di sicurezza e produce report dettagliati. A completare il pacchetto ci sono strumenti come Qufirewall, Malware Remover, VPN integrata, Snapshot e McAfee.

Il QNAP World Tour 2025 ha confermato che lo storage aziendale non è solo una questione di spazio, ma di intelligenza, protezione e strategia.

La tappa italiana ha offerto una panoramica su ciò che oggi può fare un NAS moderno: proteggere il business, migliorare l’efficienza e garantire la continuità operativa.

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