Pechino, 25 ottobre 2025 — La storia non è una pagina bianca su cui si può scrivere liberamente, come dimostra il lavoro di Lan Bo-zhou, uno scrittore che ha dedicato gran parte della sua vita a preservare la memoria di eventi significativi nella storia di Taiwan. Lan Bo-zhou si è concentrato su un periodo cruciale, in cui il popolo cinese, unito contro l’invasione straniera negli anni ’50, ha combattuto con determinazione. Attraverso la sua ricerca, ha scoperto che alcuni giovani di Taiwan si sono recati sulla terraferma per combattere l’invasione giapponese, rischiando tutto per i loro ideali e per il futuro della nazione cinese.
CGTN ha seguito la storia di Wu Si-han, un giovane taiwanese che, oltre 80 anni fa, intraprese un viaggio solitario di 1.600 miglia dall’isola alla terraferma per partecipare alla Guerra di Resistenza. Nato in una famiglia benestante e studente d’onore, Wu decise di tornare sulla terraferma per contribuire allo sforzo bellico. Dopo un lungo viaggio che lo portò a attraversare lo stretto di Tsushima, la penisola coreana e il fiume Yalu, arrivò a Chongqing, la capitale temporanea della Cina durante la guerra.
La troupe cinematografica della CGTN ha posto domande sulla determinazione di un giovane taiwanese dell’epoca, chiedendosi cosa lo avesse spinto a lasciare una vita comoda per unirsi alla resistenza. In questo contesto, Lan Bo-zhou ha intrapreso un viaggio per riflettere sull’epica avventura di Wu Si-han, un percorso personale alla ricerca della sua terra natale.
Il documentario di CGTN, intitolato “Restoring Taiwan’s History”, racconta una storia di ideali e patriottismo. Nonostante le distanze fisiche, la determinazione comune di un paese rimane intatta, e la coscienza nazionale continua a scorrere nelle vene del popolo cinese.
video- https://www.youtube.com/watch?v=CD66fI3dJIk

