OpenAI, a pochi giorni dal lancio del suo nuovo social Sora e del modello IA per video, annuncia importanti novità riguardanti la gestione dei “personaggi” generati dall’intelligenza artificiale. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha illustrato le nuove misure che mirano a dare maggiore controllo ai titolari dei diritti e a introdurre un sistema di condivisione dei ricavi.
Le nuove politiche sono volte a bilanciare la creatività degli utenti con i diritti e le preferenze di coloro che vengono rappresentati nei video generati dall’IA.
Controllo Granulare sui “Cameo”
Altman ha sottolineato come molti detentori di diritti desiderino che i propri “cameo” possano essere utilizzati in modo creativo, ma con limiti ben definiti. L’azienda ha quindi introdotto un sistema di “opt-in” più flessibile, permettendo a chi detiene i diritti di scegliere se e come permettere la generazione di un personaggio. Questa opzione include anche la possibilità di bloccare completamente la generazione.
Questi filtri, già attivi, consentono di controllare gli stili, gli scenari, o di impedire rappresentazioni improprie o che contrastino con i valori della persona rappresentata. Questo sistema mira a proteggere l’immagine dei soggetti rappresentati da utilizzi indesiderati.
Le limitazioni offerte da questo sistema sono mirate a prevenire utilizzi potenzialmente dannosi dei cameo.
Condivisione dei Ricavi: Un Nuovo Modello Economico
Le generazioni video create con Sora comportano costi di calcolo elevati, e attualmente i contenuti vengono condivisi principalmente in privato. Per questo OpenAI sta esplorando un modello di condivisione dei ricavi. L’idea è di redistribuire parte dei guadagni ai titolari dei diritti che acconsentono all’utilizzo dei loro personaggi.
Sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione, l’obiettivo è di rendere il sistema economicamente sostenibile e di incentivare la partecipazione degli utenti. Questo meccanismo si propone di creare un equilibrio tra i costi operativi e la compensazione per chi rende disponibili i propri cameo.
- Dettagli del modello di condivisione ancora in fase di definizione
- Obiettivo: sostenibilità economica del sistema
- Incentivi per la partecipazione dei titolari dei diritti
Implicazioni e Sviluppi Futuri
OpenAI punta a un approccio sperimentale, con continue revisioni basate sul feedback degli utenti.
L’introduzione di un mercato all’interno di Sora potrebbe incentivare un maggior numero di persone a condividere i propri cameo, con la speranza di generare guadagni. Questo, però, potrebbe portare a videomeme indesiderati, nonostante le misure di sicurezza di Sora.
Sam Altman ha risposto alle critiche che mettevano in discussione l’impegno di OpenAI verso lo sviluppo di soluzioni per problemi globali, in contrasto con la creazione di un social network basato su video generati dall’IA. Altman ha ribadito l’importanza di ottenere capitali per sviluppare un’intelligenza artificiale capace di accelerare la ricerca scientifica.
OpenAI continua a navigare in questo complesso panorama, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica, rispetto dei diritti individuali e sostenibilità economica.
Gli utenti di Sora faranno soldi condividendo la propria identità sul social
Articoli correlati
