Strava ha ritirato la causa intentata contro Garmin meno di un mese fa. La decisione, giunta senza preavviso, non è stata accompagnata da alcuna spiegazione.
Strava aveva citato Garmin per presunta violazione di due brevetti: uno riguardante l’utilizzo di mappe di calore per individuare i percorsi più frequentati dagli atleti, e l’altro relativo ai segmenti utilizzati dagli utenti per competere sui tempi. Tali funzionalità sono utilizzate da entrambe le aziende da anni sulle rispettive piattaforme, con Garmin che le aveva introdotte precedentemente a Strava.
La decisione di avviare la causa era apparsa inattesa, considerando che Garmin è stato uno dei partner di lunga data di Strava, con un’ampia base di utenti in comune. Strava ha recentemente modificato i termini di utilizzo delle sue API, generando insoddisfazione tra gli sviluppatori di app fitness, e si prepara alla quotazione in borsa, con un’IPO prevista per il 2026. Strava ha superato i 150 milioni di utenti a livello globale, con 51 milioni di attività caricate settimanalmente.
Strava ha già ritirato la causa contro Garmin
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