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Taxi aereo: Aerofugia punta a 200km di autonomia

dikong

Aerofugia, società controllata dal gruppo Geely, ha annunciato l’inizio della produzione del prototipo AE200-100, un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). Questo sviluppo potrebbe segnare l’arrivo del primo taxi aereo interamente progettato e realizzato in Cina. L’azienda punta a commercializzare il modello nel 2026.

Aerofugia e l’Economia della Bassa Quota

Fondata nel 2020, Aerofugia si concentra sull’innovazione nel settore della “low-altitude economy”. Questa include lo sviluppo di droni, aeromobili leggeri e sistemi di trasporto urbano avanzati. L’AE200-100 è un eVTOL a sei posti, dotato di otto rotori e ali basculanti.



Il velivolo è progettato per un’alta efficienza energetica e una riduzione dell’impatto acustico. La ridondanza dei sistemi mira a garantire elevati standard di sicurezza. La velocità di crociera prevista è di circa 250 km/h, con un’autonomia di 200 km.

Aerofugia ha già ottenuto la certificazione CCAR-135 dalla CAAC, l’autorità cinese per l’aviazione civile. Questa autorizzazione abilita operazioni commerciali con aeromobili fino a nove posti. Possibili utilizzi includono:

  • Turismo aereo
  • Collegamenti interurbani
  • Missioni di emergenza

Ordini e Supporto da Geely

L’azienda dichiara di aver già ricevuto oltre mille ordini. La capacità produttiva del primo anno è completamente prenotata. Tra i clienti figurano Sichuan Airlines, Hualong Airlines e operatori internazionali.

Il sostegno del gruppo Geely è cruciale per il successo del progetto.

La stabilità finanziaria e l’esperienza nella gestione della supply chain automobilistica conferiscono ad Aerofugia un notevole vantaggio competitivo. Geely sta anche supportando la costruzione di un quartier generale dedicato alla ricerca, produzione e logistica nel distretto di Xiaoshan.

Sfide e Prospettive Future

L’AE200-100 si confronta con una concorrenza globale agguerrita. Aziende come Joby, Volocopter e Archer hanno già investito ingenti risorse nello sviluppo di eVTOL. Aerofugia si pone l’obiettivo di commercializzare il modello nel 2026, un termine considerato ambizioso da molti analisti. L’ottenimento di certificazioni internazionali come quelle di FAA ed EASA rappresenta una sfida significativa.

Dal punto di vista tecnologico, il design tilt-wing con rotori multipli mira a bilanciare sicurezza e flessibilità operativa. L’utilizzo di batterie semi-solide potrebbe migliorare la densità energetica e la durata rispetto alle batterie tradizionali.

Un taxi aereo da 200 km di autonomia: Aerofugia ha avviato


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