

BOLDINI PORTA LA BELLE ÉPOQUE AD ASTI
L’irriverente pittore emiliano è pronto a farvi immergere con le sue opere all’interno della bellezza femminile della sua epoca.
Gustavo Boldrini è uno dei più apprezzati pittori italiano e lo è oggi per noi come lo era nella seconda metà del 1800 per le dame di tutte le corti di quegli anni.
Abilissimo nel catturare il momento e nell’imprimere su tela lo spirito aristocratico dell’epoca, Boldrini era noto per essere estremamente irriverente nei confronti delle sue muse, le quali potevano posare per lui per intere ore mentre si sentivano rivolgere le domande più impertinenti.
Il suo modo di fare era tuttavia apprezzato, egli poteva infatti parlare per l’intera seduta necessaria a realizzare un dipinto in modo di catturare non solo l’immagine di chi aveva di fronte, ma anche la mente, i pensieri, i modi di fare.
Le donne, le sue “divine”, erano ben liete di stare al gioco rispondendo a tono alla sua impertinenza essendo ben consce del prestigio dato dall’essere ritratte da un così rinomato artista.
Oltre 80 opere tra qulle prodotte nel suo modo tanto particolare saranno esposte a Palazzo Mazzetto di Asti dal 26 Novembre fino al 10 Aprile 2023 in una mostra che segue una linea cronologica quanto tematica.
Un’occasione per tutti di buttare uno sguardo sulla società di un altro tempo rappresentata attraverso l’esaltazione della bellezza femminile che ora come allora non può che affascinare chi ne è spettatore.