

“Carrasciali! Immagini del Carnevale di Tempio Pausania”
Una mostra fotografica per celebrare uno storico carnevale
Assolutamente da non perdere la mostra fotografica “Carrasciali! Immagini del Carnevale di Tempio Pausania” che verrà inaugurata Mercoledì 7 dicembre alle ore 17:30, presso l’Ex Palazzina Comando in via delle Terme, 3 a Tempio Pausania. L’esposizione, organizzata dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, propone 70 stampe di grande formato frutto del lavoro di quattro fotografi galluresi, Matteo Aisoni, Vittorio Ruggero, Maurizio Savigni e Andrea Taddia. All’interno della mostra è stato inoltre dato spazio ad una sezione “storica” che ripercorre le vicende della manifestazione.
All’inaugurazione saranno presenti l’Assessore della Pubblica Istruzione e Beni culturali, Andrea Biancareddu, il Sindaco di Tempio Pausania, Giovanni Antonio Addis, la Commissaria straordinaria dell’ISRE, Anna Paola Mura e l’Assessore al Turismo del Comune di Tempio Pausania, Elisabeth Vargiu.
Sebbene si ritenga che le origini del carnevale Tempiese siano molto più antiche, le prime testimonianze scritte risalgono al XIX secolo. I primi riferimenti al carnevale si trovano infatti nel dizionario storico geografico del Regno di Sardegna di Goffredo Casalis, pubblicato nella prima metà dell’800 :”…nel carnevale si ballano i balli di moda. Reca meraviglia ed insieme diletto il vedere con quanta scioltezza e grazia le figlie del popolo eseguono i balli più difficili, che abbiano una o poche volte veduto….. “.
Il carnevale Tempiese si differenzia da quello festeggiato nel resto dell’Isola e il motivo è attribuibile alla differenza delle esperienze storiche, dei costumi e delle tradizioni della Gallura rispetto resto delle regioni dell’isola. Si tratta di una festa che nasce in una società emancipata e colta che, nel corso degli ultimi secoli, ha visto tanti tempiesi ricoprire ruoli di prestigio presso le corti e le cancellerie di diverse case regnanti. Non è quindi un caso che il personaggio protagonista del carnevale sia proprio un re, Re Giorgio il più classico dei fantocci, che subisce un processo a causa di false promesse, prima fra tutte quella di matrimonio, rivolta, all’inizio del Carnevale, alla popolana Mannena, ingannata e rimasta incinta di quello che risulterà poi l’erede di Giorgio, futuro re dei carnevali a venire.
Il monarca Giorgio personifica le malefatte e le mancanze dei governanti e la rievocazione della vicenda in chiave goliardica ha per il popolo gallurese un effetto liberatorio. La condanna a morte del re, il suo funerale e la lettura del suo testamento, con lasciti iperbolici ed improbabili, vengono accompagnati da pianti strepiti e… laute libagioni.
Grazie all’allestimento della mostra “Carrasciali! Immagini del Carnevale di Tempio Pausania” viene dunque dato rilievo ad una manifestazione che rappresenta per la Gallura una vera risorsa artistica e culturale, in grado di richiamare migliaia di persone e di coinvolgere attivamente la popolazione del territorio.